MADRI PER LA PACE – FACCIAMO NOSTRO L’APPELLO DI JULIE WARD HOVEN
14 MAGGIO GIORNATA DELLA MAMMA FACCIAMO NOSTRO L’APPELLO DI JULIE WARD HOVEN per un “Giorno delle Madri per la Pace” Basta con la commercializzazione della nostra vita e dei suoi aspetti più simbolici! Rivendichiamo ancora una volta il significato profondo della Festa della Mamma che nasce come giorno delle madri contro la guerra.
Nel lontano 1870, in pieno clima postbellico internazionale (guerra civile negli Usa e guerra franco-prusiana in Europa ) Julie Ward Hoven una pacifista statunitense dalla straordinaria sensibilità sociale propose di istituire il Mother’s Day for Peace attraverso questo appello ” Che si mobilitino tutte le donne che hanno un cuore ! Noi , donne di un paese, non possiamo permettere che i nostri figli siano addestrati per ferire i figli di madri di altri paesi .
In nome della femminilità e dell’umanità io chiedo seriamente un Congresso Internazionale delle Donne per promuovere l’alleanza fra differenti nazionalità, l’amichevole soluzione delle questioni internazionali e ribadire il grande generale interesse per la Pace.” La situazione a livello mondiale è drammaticamente peggiorata.
La logica violenta del militarismo e la pratica dilagante della guerra vanno fermate. Il pianeta terra e l’umanità sono sotto minaccia degli armamenti nucleari. Il disastro ambientale incombe e la tragedia del debito pubblico semina morte e disperazione. Che le madri con tutta la loro forza ancestrale legata alla preservazione della vita, siano in prima fila per assicurare ai loro figli un futuro degno di essere vissuto, opponendosi a tutto ciò che è distruzione e morte.
Facciamo nostro l’appello di Julie Ward Hoven. dimostriamo che le Donne sono reali promotrici di Pace, Sicurezza e Giustizia. Contribuiamo alla “restituzione di senso” di questa Giornata dedicata alle Madri. La nostra vicinanza va a tutte le donne impegnate in questo percorso e tra loro a Miriam Rodriguez la coraggiosa madre messicana attivista per i “desaparecidos” ammazzata nella sua abitazione proprio il 10 maggio, giorno in cui in Latino America si festeggia il giorno della mamma.
Nel 2012 a “scomparire” era stata sua figlia di cinque anni. Dopo due anni di ricerche, Miriam la riconosce tra i resti umani sepolti in una fossa comune. Da quel tragico giorno decide di combattere, nonostante le ripetute minacce di morte, per evitare ad altri il devastante dolore che aveva segnato la sua esistenza. Le donne di WILPF Italia (Lega Internazionale Donne per la Pace e la Libertà)