Mantenere la giurisizione universale e permettere processi contro criminali di guerra
La Coalition of women for peace invierà una lettera a Gordon Brown e
David Miliband, rispettivamente primo ministro e ministro degli esteri
britannico, per protestare contro l’intenzione che hanno espresso di
cambiare la legge sulla giurisdizione universale per crimini di guerra, dopo
che avvocati inglesi hanno chiesto l’arresto di Tzipi Livni al vertice del governo israeliano all’epoca dell’offensiva ‘Piombo Fuso’ nella Striscia di Gaza, l’inverno scorso.Noi, organizzazione femministe per la pace e i diritti umani, vi scriviamo
dopo le notizie riguardanti l’intenzione del vostro governo di sottominare
il principio della giurisdizione universale, una decisione che diminuira’ il
potere della comunita’ internazionale ad intervenire in situazioni di
violazioni gravi dei diritti umani e crimini contro l’umanita’
La giurisdizione universale e’ uno strumento legale essenziale che
simbolizza la responsibilita’ della comunita’ globale a prevenire crimini
contro l’umanita’, a portare giustizia alle vittime, e a proteggere i
cittadini del mondo dalla tirannia, la persecuzione, e la violenza
istituzionalizzata.
Il Regno Unito gioco’ un ruolo chiave per stabilire tali
principi dopo la Seconda Guerra Mondiale, e dovrebbe impegnarsi per
proteggerli e mantenerli. L’intenzione del governo britannico a sottominare
la giurisdizione universale stabilisce un precedente pericoloso,
difendendo ufficiali criminali di un governo invece delle vittime.
In quanto organizzazione femminista, consideriamo il vostro tentativo a
sottominare la giurisdizione universale come un atto di collaborazione nella
violenza contro le donne. Gruppi socialmente svantaggiati come donne e
minoranze etniche sono colpiti piu’ severamente in situazioni di guerra e
conflitto. Donne e ragazze sono particolarmente vulnerabili a poverta’ e
marginalizzazione in tempi di guerra, e sono spesso sottoposte a violenza
domestica, abuso sessuale, e stupro.
In quanto donne palestinesi, israeliane, e internazionali, richiamiamo la
comunita’ internazionale ad esercitare pressione perche Israele segua le
raccomandazioni del Rapporto Goldstone. Oggi, a un anno dall’assalto
israeliano contro Gaza durante l’operazione Piombo Fuso, Israele deve ancora
fare un indagine indipendente e affidabile sui crimini di guerra commessi.
La comunita’ internazionale ha il dovere di agire perche Israele obbedisca
la legge umanitaria internazionale. Mandati d’arresto contro ufficiali
israeliani responsabili per crimini di guerra contro il popolo palestinese
rappresentano una misura importante per arrivare a questo fine..
Il diritto di tribunali nazionali a procedure contro criminali di guerra
stranieri per atrocita’ commesse nell’estero e’ uno strumento fondamentale
della legge internazîonale. Sottominare la capicata’ di usarlo sarebbe un
colpo devastante ai diritti umani e sarebbe anche un ostacolo ai tentativi a
portare una pace giusta in medio oriente e altre zone di conflitto in tutto
il mondo.
Vi chiediamo di mantenere e assicurare i principi importanti di
giurisdizione universale, nonostante le pressioni dei criminali di guerra e
i loro alleati.
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