Maschilismo pubblico
E’ veramente ridicolo quello che succede in italia al giorno d’oggi.
Vorrei infatti porre alla vostra attenzione il gran polverone che si sta
alzando nei confronti di Lina Carcuro, una delle protagoniste del Grande
fratello.Lina è un medico e sta rischiando la radiazione dall’albo per gli
atteggiamenti hot che ha assunto nella casa con Roberto Mercandalli.
_ In base a quanto si legge sui giornali, avrebbe violato il primo articolo
del codice deontologico dei medici nel quale è previsto che “il
comportamento del medico anche al di fuori dell’esercizio della
professione, deve essere consono al decoro e alla dignità della stessa….”
Continuo a sostenere che è veramente ridicolo che in un paese come
l’Italia dove le guardie mediche non prescrivono la pillola del giorno
dopo trasformando in odissea l’ottenimento di questo farmaco, che non è
abortivo ma anticoncezionale, dove l’obiezione di coscienza è ormai
un’epidemia ,dove la malasanità è una piaga incurabile, si abbia il
coraggio di puntare il dito contro Lina.
E allora che dire dell’anestesista che, accusato di aver abusato delle sue
pazienti, ha potuto tranquillamente continuare a praticare la professione
fino al verdetto finale raggiunto dopo quattro anni di processo.
E dei nostri politici beccati in atteggiamenti poco ortodossi…
Nessuna radiazione, nessuna esclusione.
_ Il valore di un uomo non si giudica da quello che fa nella sua vita
privata, quello di una donna sì.
_ Sono sicura che tutto questo non sarebbe accaduto se il medico, tra i due,
fosse stato Roberto.
In ogni caso, questa e tante altre vicende non sono altro che il sintomo
palese di una struttura sociale fondamentalmente maschilista che negli
ultimi tempi ha fatto ulteriori passi indietro nel processo di evoluzione
civile identificabile, nella nostra società, con la completa emancipazione
delle donne.
Lina ha sicuramente sbagliato ma la radiazione è una pena sproporzionata
rispetto alla gravità del reato.
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