statiIl 14 gennaio, presso la Casa della Psicologia a Milano, si sono incontrate le donne del Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne Hub.

Un incontro importante, partecipato e ricco di proposte, di idee, di progetti da attivare.

Gli Stati Generali delle Donne hanno iniziato il loro percorso il 5 dicembre 2014 con l’obiettivo di dare voce a tutte le donne, per elaborare una nuova economia dove al centro c’è il ruolo delle donne, la possibilità di creare lavoro e di migliorare la qualità della vita di uomini e donne.

Un movimento importante che ha attraversato tutte le regioni italiane e che ha svolto poi a Milano la Conferenza Mondiale delle Donne, nell’ambito di Expo 2015, con la partecipazione di 981 donne provenienti da 35 paesi del mondo. Dall’incontro mondiale è uscita la carta delle Donne del Mondo, diffusa in tanti Paesi, università,enti, associazioni.

In due anni abbiamo raggiunto migliaia di donne, abbiamo raccolto le loro istanze ed anche le buone pratiche. Abbiamo scritto cosi Il Patto per le donne ed abbiamo tracciato un percorso da Expo2015 verso Matera 2019 e verso il Mediterraneo, in un ricco percorso di progettualità da condividere con le città e le regioni italiane ed anche in ambito transnazionale.

E’ nata una rete incredibile, vivace, trasversale.

Il movimento continua “on the road” con tutte le donne, in ogni regione italiana, con progetti diversi e forme di partecipazione articolate, in collaborazione con Comuni, Associazioni, Regioni, Università.

Alla fine del 2016, per dare operatività ad alcuni progetti il movimento Stati Generali delle Donne si è dotato anche di una Hub che avrà presto la personalità giuridica e quindi sarà soggetto in grado di essere interlocutore in iniziative comunitarie.

La Hub si è dotata di un Comitato Scientifico costituito da donne con alta formazione e con ruoli importanti.

L’incontro di ieri è stato innanzitutto conoscitivo ed ha poi tracciato le linee guida per il programma da Expo2015 verso Matera2019, con il supporto del digitale, attraverso la creazione di un piano strategico, immaginando momenti formativi, di ricerca e di studio e soprattutto di grande operatività.

Il prossimo incontro sarà a Roma il prossimo 25 marzo.

Nell’incontro,”L’Europa che verrà” si lavorerà con gruppi tematici su temi fondamentali: il lavoro delle donne e la sicurezza/integrazione. Da queste tematiche scaturiranno altri filoni di riflessione e di azione, in particolare la comunicazione,l’impresa,le norme legislative in un raffronto internazionale,la necessaria correlazione fra le iniziative verso le Stem e le scienze umane,il nuovo femminismo e il passaggio generazionale, gli interventi necessari di contrasto verso la violenza.

In allegato un primo documento, ora in diffusione, che ha lo scopo di raccogliere le idee di imprese e associazioni per i prossimi due anni, verso Matera2019.

Nei prossimi giorni diffonderemo il report dell’incontro del Comitato Scientifico.

Chiediamo a tutte/i di voler sottoscrivere la petizione che abbiamo promosso per sostenere la candidatura di Flavia Bustreo a lla Direzione Generale dell’Oms, ecco il link

https://secure.avaaz.org/it/petition/Organizzazione_Mondiale_della_Sanita_Noi_donne_sosteniamo_Flavia_Bustreo_alla_Direzione_Generale_dellOMS/

Isa Maggi fa parte del Coordinamento nazionale Stati Generali delle Donne  isa.maggi.statigeneralidonne@gmail.com