MILANO – un progeeto per prendersi cura della propria città come luogo di convivenza creativa e partecipata
Questa mattina a Milano si confrontano associazioni che operano sul territorio e residenti per costruire trasformare il degrado in luoghi piacevoli e vivibili. Viene presentato il progetto “Coesione 3 . 0” del Comune di Milano. Un appuntamento presso il Giardino della Madia, in Via Fonseca Pimentel 5 per presentare il progetto COESIONE SOCIALE.
Si tratta di un’iniziativa del Comune di Milano (Assessorato alla Sicurezza e Coesione Sociale) che opera in Zona 2 nel quartiere: partito a novembre 2016, Coesione sociale 3 . 0 è attivo su un territorio su cui si concentrano nel contempo un alto tasso di immigrazione e una forte innovazione: gli abitanti storici si confrontano quindi non nuovi modi di abitare, connotati sia da un tessuto sociale multiculturale, sia da una nuova imprenditorialità creativa giovanile.
Il progetto è realizzato da COMIN Cooperativa Sociale di Solidarietà Onlus, insieme a B-CAM Cooperativa Sociale Onlus, Cooperativa Sociale Tempo per l’Infanzia, ALA Milano Onlus, in rete con Amici del Parco Trotter, T12 Lab, Comunicarearte Spazio Xpò, L’Ortica, Cascina Martesana, Circolo Legambiente Reteambiente
Il progetto si concentra su tre assi:
1) “SI – CURA” prevede l’individuazione di aree e proposte di miglioramento del territorio, in sinergia con i cittadini e le reti locali e l’attivazione di un presidio animativo di strada nei Giardini di Via Mosso e vie limitrofe proponendo azioni o micro-eventi in grado riabitare i luoghi (merende per famiglie e bambini, pulizia, piantumazioni, cura dell’arredo urbano e attività di street art, colazioni e aperitivi sociali, performance teatrali, raccolta e restituzione creativa di interviste).
2) “VALORIZZAZIONE BENI COMUNI” lavorerà con la cittadinanza sulle tre aree verdi esistenti (Orti di Via Padova, del Parco Trotter e Orto condiviso di Cascina Martesana), intese come luoghi di incontro e di progettazione per sviluppare la sensibilità ambientale e lo stare insieme. Si propone inoltre l’ipotesi della riqualificazione del sottopassaggio ferroviario, attraverso opere di street art.
3) “CULTURA E CREATIVITA’ LOCALE” ha come obiettivi la costruzione partecipata e apertura alla cittadinanza di un archivio per un racconto interattivo delle storie di via Padova (Mosaico Storico) alla Casa del Sole Parco Trotter, e la costituzione di un micro-pool di creativi residenti nel quartiere per realizzare interventi artistici negli spazi pubblici.
“Vorremmo lasciare segni concreti in questo quartiere –spiega Anna Monti– trasformando luoghi comuni in stato di degrado in luoghi piacevoli e vivibili. Per questo crediamo anche che sia centrale il lavoro di raccolta fondi e ingaggio del mondo profit per realizzare alcune azioni. Un altro risultato atteso è quello di lasciare degli appuntamenti e delle consuetudini portate avanti dai cittadini che continuino anche dopo la fine del progetto”
Oggi, 25 febbraio (maggiori informazioni qui https://www.facebook.com/coesionesociale3.0/) nasce come un momento fondamentale del progetto. Dopo aver creato una rete di base andranno infatti definite le azioni e il calendario insieme a tutti i cittadini e le organizzazioni che desiderano partecipare.
Questi i soggetti della Rete che svilupperà il progetto:
Cooperativa Sociale Comin che nasce nel 1975 a Milano, allo scopo di realizzare interventi educativi a favore di bambini e famiglie in difficoltà.
I settori tradizionali dell’accoglienza in comunità e dell’assistenza domiciliare ai minori, nel corso degli anni, sono stati affiancati da interventi di promozione dell’affido familiare, del benessere e della coesione sociale di giovani e famiglie. Particolare attenzione è rivolta agli stranieri e alla prima infanzia.
Cooperativa sociale B-CAM che realizza progetti per la coesione sociale, il protagonismo giovanile e la comunicazione sociale.
Le attività sono realizzate in “rete” con altre realtà: a Milano nei quartieri di Baggio, Via Padova, Villapizzone e a Besana in Brianza.
B-CAM punta sulla centralità delle persone, dei gruppi e delle comunità come attori di cambiamento e generatori di pratiche positive. B-CAM coinvolge persone, gruppi e comunità per accompagnare e attivare il cambiamento. Ci occupiamo di coesione sociale attraverso progetti che attivando risorse e legami puntano ad abitare i quartieri.
Cooperativa Tempo per l’infanzia che ha una lunga storia che inizia alla fine del 1981 come servizio di affido familiare e poi allarga la sua attività, costituendo nel 1984 un’associazione che nel 1993 viene trasformata in cooperativa sociale-onlus. La Cooperativa Tempo per l’Infanzia è una realtà riconosciuta nel territorio e consolidata nei suoi servizi di promozione del benessere dei minori, di sostegno alla genitorialità, di formazione per operatori sociali e insegnanti, di educazione ambientale. Le attività della Cooperativa sono dirette a prevenire il disagio sociale e la dispersione scolastica, a implementare le capacità di sostegno e orientamento dei ragazzi in una società complessa, a stimolare le potenzialità degli adulti di riferimento, la creatività e le risorse dell’intero contesto educativo (famiglia-scuola-territorio), ad affinare l’ascolto e le modalità di risposta dell’ambiente ai bisogni delle giovani generazioni, alla diffusione di forme di cittadinanza attiva, alla sostenibilità sociale e ambientale.
Associazione Ala un’organizzazione laica che si occupa di tutela della salute, inclusione sociale, lotta alle discriminazioni e cooperazione sia sul territorio nazionale che internazionale. La caratteristica distintiva delle attività è il coinvolgimento diretto dei destinatari (metodologia partecipata).
Questo modello ha permesso l’attivazione di interventi strutturati ed elaborati in funzione delle reali esigenze del luogo o della persona interessata. La filosofia si caratterizza nell’innovazione, nella sperimentazione e soprattutto nella valutazione delle azioni.
L’idea è quella di favorire il protagonismo e la possibilità di scelta delle persone, attraverso la messa in gioco delle risorse individuali e collettive, al fine di favorire una partecipazione attiva alla e nella Società.
Ambiti di intervento principali: HIV/Aids e MTS (Sessualità Sicura), Dipendenze (droghe e alcol), Divertimento Sicuro, Movida responsabile, Dispersione e disagio scolastico, Bullismo, Violenza di genere, Pari opportunità, Prostituzione, Disagio psicologico, Persone a rischio di esclusione sociale, Ricerche sociali, Cooperazione internazionale.