Immagine della copertina del nuovo disco del trio Vesevo

Ultimo appuntamento di quest’anno di Sunset Live@Nitsch – Rassegna di musica al tramonto al Museo Nitsch, alla sua III Edizione.


Una sala del Museo Hermann Nitsch
La Fondazione Morra – Istituto di Scienze delle Comunicazioni Visive promuove e organizza la ricerca, la realizzazione e la divulgazione della cultura delle comunicazioni visive.
Destinata alla produzione e trasmissione intergenerazionale della cultura contemporanea, la Fondazione, iscritta nel registro delle personalità giuridiche nel 2005, inclusa nell’Albo “Alta Cultura” e riconosciuta Museo di Interesse Locale dal 2007, predispone interventi orientati a leggere le complesse dinamiche che avvengono nei sistemi micro e macro-sociali delle economie di “cultura della comunicazione”, in base alle elaborazioni fatte dai dipartimenti in cui si articola e facendo riferimento a concrete situazioni socio-culturali. Incoraggiando, in tal modo, lavori in gruppi spontanei o in contesti istituzionalizzati che possano incrementare il coinvolgimento e l’assunzione di quanti intendono promuovere comunità capaci di sviluppare ed utilizzare correttamente le risorse dei territori della cultura attuale.

Domenica 24 settembre ci sarà il concerto del trio Vesevo presso l’incantevole terrazza del Museo Nitsch, a Vico Lungo Pontecorvo  29/d, nei pressi di Piazza Dante.

L’ingresso è alle 19 e ci sarà prima l’aperitivo e visita al museo e alle 19:30 inizierà il concerto. La prenotazione è obbligatoria.

Vesevo è l’ antico nome del Vesuvio, il famoso vulcano tutt’ora attivo nei pressi di Napoli attorno al quale si legano miti, leggende e storia dall’antichità fino ad oggi.

Vesevo è anche un nuovo progetto musicale capace di donare nuova vita alle tradizioni musicali del sud Italia, intessendo l’antico nel moderno e viceversa senza soluzione di continuità, come il ciclo di vita stesso, come il flusso inarrestabile di lava raffigurato nelle copertina di questo primo disco.

Gli animatori del progetto sono tre musicisti da anni impegnati nella ricerca, nella pratica e nell’insegnamento di queste tradizioni musicali. Antonio Fraioli, violinista e arrangiatore di lunga esperienza nell’ambito “World” fondatore di Spaccanapoli (Spakka-Neapolis 55) già presente nel catalogo Real World, che sigla anche la produzione artistica. Francescopaolo Manna percussionista eclettico, uno dei maggiori esperti italiani di tamburi a cornice, che ha già collaborato con Spakka- Neapolis 55, ed il progetto “Liquid clarinets”. Antonio Di Ponte, chitarrista e cantante con una particolare vocalità, possente e autenticamente tradizionale cresciuta in anni di feste popolari nei paesi dell’entroterra vesuviano.

Questa informazione ci è pervenuta da Viola Bufano dell’Associazione Culturale  – associazionebrodo@googlegroups.com

Tel. 328-3849804