Riceviamo da UDI di Napoli:

Il 14 febbraio alle ore 17 ci sarà un presidio in Piazza Plebiscito per Ilaria Salis, detenuta in Ungheria.

Al termine del presidio, sarà consegnata al Prefetto di Napoli una lettera indirizzata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni affinché Ilaria Salis torni in Italia.

Qui sotto Il testo della lettera che ha come prime firmatarie Le donne dell’UDI di Napoli

                                                                                                                                                    Napoli,9/02/2024

Lettera per La presidente Meloni al prefetto di Napoli

ILARIA SALIS DEVE TORNARE IN ITALIA

È stata arrestata e imprigionata preventivamente

In condizioni per le quali nel nostro paese si sollevano proteste dell’opinione pubblica.

Il procedimento avviato nei suoi confronti, per lesioni personali, non si fonda su una denuncia avanzata dalle presunte vittime. Possiamo dedurre che si tratta di un processo voluto per stigmatizzare l’appartenenza politica di Ilaria. L’appartenenza al movimento mondiale antifascista.

Le autorità Ungheresi non riconoscendo la legittimità della libera espressione del pensiero, ma anche non riconoscendo la dignità dello stato italiano, non hanno voluto aderire alla richiesta di arresti domiciliari, in Italia, avanzata dalla difesa dell’imputata.

La reticenza delle risposte del governo alle preoccupazioni della famiglia, di intellettuali e di oppositori equivale all’inottemperanza delle leggi internazionali sul processo celebrato a cittadini all’estero.

Il diritto è chiaro in materia: se le pene e la detenzione sono diverse da quelle del paese di provenienza le cittadine e i cittadini devono essere processati e detenuti dai tribunali, in questo caso, italiani.

Ilaria finora non ha goduto del diritto del quale, per esempio ha goduto una cittadina tedesca arrestata insieme a lei, di scontare la pena preventiva ai domiciliari nel suo paese.

È incomprensibile il perdurare dell’inerzia delle autorità italiane di fronte a un affronto deliberato fatto a una cittadina per colpire tutto il paese e le sue istituzioni.

Siamo preoccupate e siamo offese con Ilaria, colpita perché donna da misure infamanti privandola dei normali presidi femminili e imponendole abiti simbolici della mercificazione sessuale.

ILARIA SALIS DEVE TORNARE IN ITALIA

Dove può essere protetta dalle convenzioni sottoscritte dal nostro parlamento.

Prime firmatarie le donne di UDI di Napoli