Riprendiamo da Aidos.org questa nota informativa sulla nuova agenzia delle Nazioni Unite che nasce dalla fusione di quattro istituti già impegnati nel campo dei diritti delle donne e che sarà operativa da oggi 2 luglio. Si è celebrato ieri un grande successo per la società civile, in particolar modo per le oltre 300 donne di tutto il mondo che fanno parte della Campagna internazionale, sostenuta anche da AIDOS (Associazione italiana donne per lo sviluppo), {{Gender Equality Architecture Reform}} (GEAR) impegnata da quattro anni nel chiedere alle Nazioni Unite la creazione di una nuova e più efficiente agenzia per i diritti delle donne, che promuova l’uguaglianza di genere e i diritti delle donne nel mondo. Il 30 giugno 2010 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la nuova agenzia UN Women che sarà operativa da domani 2 luglio e che vede la fusione di quattro istituti impegnati da tempo a sostenere i diritti delle donne presso le Nazioni Unite: {{UN Development Fund for Women}} (UNIFEM), {{Division for the Advancement of Women}} (DAW), {{International Research and Training Institute for the Advancement of Women }}(INSTRAW) e {{l’Office of the Special Adviser to the UN Secretary-General on Gender Issues and Advancement of Women}} (OSAGI).

AIDOS, che da circa 30 anni lavora per la promozione e la tutela dei diritti delle donne nel mondo, ha sostenuto la campagna che ha avuto successo grazie anche a tutti/e coloro che hanno risposto all’appello dell’Associazione che chiedeva di firmare la petizione per chiedere all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite:
_ di istituire la nuova agenzia per l’uguaglianza di genere presso le Nazioni Unite entro luglio 2010 e che questa divenga operativa entro gennaio 2011
_ di assicurare che questa agenzia lavori presso le Nazioni Unite per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere e che abbia una forte capacità operativa presso i paesi in via di sviluppo con il mandato di coordinare il lavoro sull’uguaglianza di genere
_ di impegnarsi a investire sull’agenzia in modo ambizioso, sostenendola per più anni con risorse pari a 1 miliardo di dollari all’anno
_ di creare un sistema per coinvolgere la società civile in modo sistematico e significativo nel lavoro dell’agenzia a tutti i livelli, con particolare attenzione alle organizzazioni di donne
_ di assicurare un processo rapido e trasparente per reclutare un/a leader forte per la nuova agenzia, che si impegni a sostenere i diritti delle donne.

Il primo passo per questo ambizioso progetto è stato compiuto, tuttavia è necessario attendere{{ lo sviluppo delle azioni }}che la nuova agenzia UN Women e le Nazioni Unite intraprenderanno nel prossimo futuro per valutare se e quanto i termini della richiesta saranno attesi, anche per quel che riguarda il sostegno finanziario.

“500 milioni di dollari l’anno, come stabilito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sono pochi soprattutto se dipendono dai contributi volontari degli Stati Membri dell’Onu” ha dichiarato {{Daniela Colombo}}, Presidente di AIDOS.