Nel 2015 si registrano 41 casi di diffamazione on line e 81 casi di furto di identità trattati dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, 27 casi denunciati di diffusione di materiale pedopornografico.
Il 25 Maggio, presso la Scuola Secondaria di 1° grado «dell’Argentario» di Cognola e il 26 Maggio presso l’Istituto Comprensivo Aldeno – Mattarello di Trento, si svolgeranno due nuovi open days della campagna “Per un web sicuro”, volta a sensibilizzare le famiglie sull’uso responsabile della rete. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è promossa dal MOIGE – Movimento Italiano Genitori e dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con Trend Micro, Cisco, Hewlett Packard Enterprise e Anssaif.
DATI POLIZIA: I dati della Polizia Postale riportano a livello di casi trattati: 6 casi di stalking, 41 di diffamazione on line, 24 di ingiurie, 27 di minacce, 29 di molestie, 81 di furto di identità digitale sui social, 20 di diffusione di materiale pedopornografico per un totale di 228 casi.
A livello di minori denunciati all’Autorità Giudiziaria (A.G.) si riscontrano 7 di diffamazione on line, 2 di ingiurie, 10 di minacce, 8 di molestie, 10 di furto di identità digitale sui social, 27 di diffusione di materiale pedopornografico per un totale di 64 casi.
LA CAMPAGNA: La quinta edizione di “Per un web sicuro” interesserà 70 scuole medie in 11 regioni d’Italia. L’iniziativa coinvolgerà quest’anno circa 21.000 studenti e 44.000 tra docenti, genitori e nonni, a cui si aggiungono le oltre 30.000 famiglie che parteciperanno attraverso i coordinamenti territoriali del MOIGE. Nel corso degli open days con ragazzi e adulti, i professori saranno affiancati da esperti che distribuiranno i materiali informativi con pratici consigli per navigare in sicurezza. Agli studenti è, inoltre, riservato un concorso a premi, che permetterà ai 5 istituti vincitori di aggiudicarsi materiali informatici utili alla didattica.
LE DICHIARAZIONI:
“La prevenzione dei reati è uno dei compiti istituzionali della Polizia di Stato e la formazione è indubbiamente uno dei modi migliori di fare prevenzione” – afferma Roberto Di Legami, direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – “Per questo, siamo impegnati da anni in numerose campagne format ive ed informative, che riteniamo tra gli strumenti più efficaci per far sì che i ragazzi imparino a navigare con prudenza e consapevolezza in Internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai possibili pericoli del web.” – continua Di Legami – “Per un web sicuro è un’iniziativa finalizzata a far vivere la Rete come una grande opportunità e non un pericolo per i nostri figli”.
Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale MOIGE – Movimento Italiano Genitori dichiara: “La tutela dei minori on line è un atto di responsabilità collettiva che dev’essere condivisa da genitori, istituzioni e operatori. La lotta al cyberbullismo e all’adescamento virtuale non può prescindere dalla siner gia di queste forze e dall’educazione ad un uso consapevole della rete. Abbiamo il dovere come genitori, di stare accanto ai nostri figli nella vita on line proprio come facciamo off line”.
“In Trend Micro lavoriamo da sempre per rendere sicura la vita digitale delle persone. Questo per noi significa educare e fornire gli strumenti adatti per rendere Internet e i social network un luogo sicuro e protetto, in particolar modo per i giovani. Per questo motivo sosteniamo “Per un web sicuro”, che quest’anno ci vedrà impegnati fianco a fianco anche nelle scuole”. Così Carla Targa, Marketing and Communication Manager Trend Micro.
Paola Rossi, responsabile del progetto “A scuola di Internet” di Cisco Italia, commenta: “Insegnare ai più giovani ad usare il web in modo consapevole e sicuro è molto importante per aiutarli a riconoscere i comportamenti legati al cyber bullismo, a chiedere aiuto, ed anche a prevenire, perché riflettere su ciò che fa cciamo sul web e in un mondo sempre più ricco di connessioni e complessità permette di capire la reale portata delle proprie azioni online.”
“Le nuove tecnologie pervadono le nostre vite, trasformando il modo di comunicare, collaborare ed interagire –afferma Enrico Martines, Direttore Formazione, Sviluppo e Innovazione Sociale di Hewlett Packard Enterprise – per questo è fondamentale avere una sempre maggiore conoscenza degli strumenti di uso quotidiano. Da diversi an ni siamo impegnati in un ambizioso progetto volto a fornire a studenti, genitori e insegnanti tutto il supporto necessario perché possano fruire della tecnologia in modo sicuro e con la giusta consapevolezza.”
“Come ANSSAIF crediamo che la diffusione di una cultura della sicurezza sia un obiettivo da perseguire con ogni mezzo. La conoscenza dei rischi connessi con l’uso della tecnologia dell’informazione è infatti il presupposto per un uso libero e consapevole degli strumenti a disposizione. Siamo sempre disponibili a mettere a disposizione le nostre decennali esperienze per iniziative formative che perseguono tali obiettivi”. Ha dichiarato Anthony Cecil Wright, presidente di ANSSAIF – Associazione Nazionale Specialisti di Sicurezza nelle Aziende di Intermediazione Finanziaria.