Occorre fare di più in Italia per migranti e donne vittime di violenza, lo afferma la commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa
Dal sito ansa.it apprendiamo il giudizio che la commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa Dunja Mijatovic ha espresso al termine della visita che ha compiuto in Italia la scorsa settimana, visitando vari luoghi, e interloquendo con enti e soggetti coinvolti nelle politiche sui diritti umani in Italia.
Sulle politiche migratorie, la commissaria ha sottolineato la necessità che l’Italia cambi radicalmente le proprie politiche, in particolare per quanto riguarda i salvataggi in mare, le relazioni con le Ong e gli accordi con i Paesi della sponda Sud. “L’umanità che i cittadini e il sindaco di Lampedusa mostrano verso i migranti è un esempio per tutti”, ha detto Mijatovic, dopo la visita compiuta sull’isola la scorsa settimana.
La commissaria Mijatovic è anche intervenuta sul tema delle politiche contro la violenza sulle donne. Come riportato da Agensir, a seguito di vari incontri, e tra questi quello avvenuto alla Casa internazionale delle donne di Roma la scorsa settimana, la commissaria considera urgente “affrontare l’evidente frattura tra le garanzie legali e la realtà della violenza di genere e delle diffuse disuguaglianze subite da donne e ragazze”, incrementare servizi e strutture a sostegno delle donne vittime di violenza di genere, superando le disparità regionali nella disponibilità dei servizi di assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva, compreso l’accesso all’aborto e alla contraccezione, così come dei servizi di assistenza all’infanzia.