PALERMO – tanti minori scappano da guerre, violenza, fame per arrivare da noi. Saremo capaci di accoglierli in modo civile?
Il primo a sbarcare sul molo palermitano dalla nave Aquarius, che ha portato 606 migranti, è stato un bimbo di appena 6 giorni.
E’ un record per numero di minori quello dello sbarco odierno: ce ne sono 241, oltre 170 non sarebbero accompagnati, tra cui tantissimi bambini da pochi mesi a qualche anno. A bordo anche 11 donne incinte e numerose persone ferite che sono state trasportate in barella. I migranti sono stati soccorsi in 36 ore in diverse operazioni di salvataggio.
A parte gli sbarchi e i salvataggi di alcune centinaia di migranti, per gran parte maghrebini, questo è il primo grande sbarco di persone che provengono anche da zone di guerra e dell’Africa centrale.
Molti migranti presentano sintomi di malnutrizione e appaiono provati dalla prolungata mancanza di cure, un giovane porta i segni di ferite da arma da fuoco e da machete.
Numerose donne di origine subsahariana hanno dichiarato di essere state ripetutamente vittime di violenze sessuali e di essere state imprigionate per diversi mesi. (ANSA 13 ottobre)