Katherine Anne Porter  Lo specchio incrinato – Bompiani, 2018

In questa raccolta di racconti e romanzi brevi Katherine Anne Porter cuce fra loro persone, fatti e sentimenti come un’abile sarta. Non manca nulla: dal racconto del primo amore all’ introspezione sui legami familiari. Sentore di Amore e Morte nella cornice di un folklore tipicamente americano: eroine succubi di mariti gelosi o amanti bugiardi si affannano nel raggiungimento di una personale rivalsa.

 

Maria Serena Sapegno – Figlie del padre – Passione e autorità nella letteratura occidentale – Feltrinelli, 2018

Qual è il momento in cui una figlia smette di essere tale e diventa una donna? Un saggio che ritrova lungo un percorso eterogeneo e scosceso, pieno di esitazioni e interruzioni, ma anche di grandi conquiste, le voci delle figlie che hanno saputo emanciparsi dai loro padri e diventare le donne che hanno fatto la letteratura.

Siri Ranva Hjelm Jacobsen – Isola – Iperborea, 2018

Siri Ranva Hjelm Jacobsen ci parla di amore, di emigrazione, di quello che si perde e si acquista nel nascere in un paese straniero, della nostalgia di casa, della riscoperta delle proprie radici e delle leggende popolari che sopravvivono allo scorrere del tempo.

Francesca Rigotti – De senectute – Einaudi, 2018

Che senso ha parlare specificamente di vecchiaia delle donne? Non esiste una differenza oggettiva delle qualità delle donne e degli uomini. Sulla vecchiaia delle donne, però,pesano eredità di comportamenti e “vestigia di gender”, tra le quali sicuramente quella della sterilità, del venir meno della capacità di procreare che colpisce le donne diversi anni e addirittura decenni prima degli uomini.

Madeleine Bourdouxhe – Marie aspetta Marie – Adelphi, 2018

Marie  riscopre il desiderio passionale quando, su una spiaggia della Costa Azzurra, incrocia lo sguardo di un ragazzo di vent’anni. Un pomeriggio si incontrano, come per caso, e su un pezzetto di carta che lei non getterà, lui scrive un numero di telefono. Il romanzo racconta il percorso di una donna che affronta, con un’audacia che quasi la stupisce, «l’intransigenza del desiderio».

Carlo Guerrini – Lo sguardo liberato – Donne nel cinema del terzo millennio –  Aguaplano, 2017

Una ricognizione dell’immagine femminile  attraverso una panoramica di 190 film, Se è vero, infatti, che il cinema continua a riprodurre, pur nella diffusa mascolinizzazione del femminile, modelli “oggettuali” patinati, è altrettanto vero che nel terzo millennio la rappresentazione della donna ha spezzato alcune catene e aperto gli occhi sul mondo. Lo sguardo, insomma, si è liberato.