La Casa del parto naturale attiva da meno di un anno presso l’Ospedale Grassi di Ostia è stata recentemente fatta oggetto di attacchi isolati del tutto strumentali, che nascondono in realtà interessi che con il benessere di donne e bambini non c’entranoIl diritto ad una gravidanza serena e ad un parto realizzato come un evento che vede al centro il benessere fisico e psichico della madre e del bambino rappresentano una delle richieste e conquiste delle donne e dei loro movimenti.
_ A fatica, grazie all’impegno di operatrici e di alcune strutture sanitarie pubbliche, si sono affermate anche nel nostro paese, in linea con quanto avviene da tempo in molti paesi europei, esperienze che consentono alle donne di vivere il parto in condizioni di intimità e serenità, garantendo al contempo la sicurezza di una vicinanza ospedaliera nel caso di necessità e urgenza.
_ La Casa del parto naturale aperta da meno di un anno presso l’Ospedale G.B. Grassi di Ostia è uno di questi luoghi dove da mesi molte donne hanno sperimentato un altro modo di partorire, rilanciando il ruolo essenziale delle ostetriche.
_ Tale esperienza innovativa, che punta a contrastare un approccio ospedalizzante al parto e l’uso abnorme del cesareo, è stata recentemente fatta oggetto di attacchi isolati del tutto strumentali, che nascondono in realtà interessi che con il benessere di donne e bambini non c’entrano.

La Casa Internazionale delle Donne denuncia questo tentativo di colpire la possibilità per tante donne di riappropriarsi di uno degli eventi più importanti per il proprio corpo ed è vicina a tutte le operatrici e associazioni di donne che si stanno battendo perché sempre di più crescono nel nostro paese Case e esperienze che operano per il parto naturale.

– foto tratta dal sito vitadidonna.it