PORDENONE – “La scena contro la violenza delle donne” una rassegna di spettacoli
Nella settimana dedicata a ricordare la giornata internazionale contro la violenza delle donne la Compagnia di Arti e Mestieri di Pordenone propone all’Auditorium Concordia “La scena contro la violenza delle donne” una rassegna di due spettacoli con la collaborazione dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pordenone, dell’UTI del Noncello e di Voce Donna.
Il primo appuntamento è martedì 20 novembre ore 20,45 con lo spettacolo teatrale “In qualunque posto mi trovi” di Eleonora Cicconi e Noemi Radice: rivolto alle famiglie e in special modo alle ragazze, tratta i rapporti a volte sempre più stretti che le giovani generazioni oggi hanno con i social media. Lo scopo è quello di confrontarsi sul processo di ricerca della propria identità delle adolescenti ai tempi di internet, dei social network e di Youtube, i cui stereotipi femminili irreali possono produrre insicurezze e disistima di sé che a loro volta inducono ad una minore capacità di reagire alla violenza.
Il secondo spettacolo sarà giovedì 22 novembre ore 20.45, “Finalmente sola” di Paola Giglio con la regia di Marcella Favilla coinvolge il pubblico nella tematica della violenza alle donne con una energia che stimola l’affermatività, la positività e la voglia di riscatto delle donne con una linea ironica che ne stempera gli aspetti drammatici e dolorosi: una ragazza trentenne di oggi dopo una rassegna esilarante di fidanzati inadeguati, si imbatte nell’ultimo che lentamente la fa scivolare nell’isolamento e nella mortificazione attraverso comportamenti banali ma che sono tracce del germe della violenza.
Per informazioni – Compagnia di Arti & Mestieri Via S.Valentino, 11 – 33170 Pordenone Pn – Tel. 043440115-3400718557
info@compagniadiartiemestieri.it www.compagniadiartiemestieri.it
Calendario degli spettacoli
Martedì 20 novembre – ore 11.00 per gli studenti e ore 20.45 in serale Auditorium Concordia – Pordenone
IN QUALUNQUE POSTO MI TROVI di Eleonora Cicconi e Noemi Radice
– Mercoledì 21 novembre – ore 10.30 per gli studenti Teatro Ruffo – Sacile (Pn)
IN QUALUNQUE POSTO MI TROVI di Eleonora Cicconi e Noemi Radice
– Giovedì 22 novembre – Auditorium Concordia – Pordenone in serale
FINALMENTE SOLA di Paola Giglio
– Venerdì 23 novembre– Spilimbergo (Pn) in serale
DIALOGO ESTREMO DI UNA DONNA con Bruna Braidotti
– Lunedì 26 novembre– ore 20.45 Auditorium Concordia – Pordenone
UN ESERCITO DI CLIENTI della Compagnia di Arti e Mestieri
– Venerdì 30 NOVEMBRE – matinée per gli studenti Teatro Ruffo – Sacile (Pn)
1918 – L’OCCUPAZIONE, LA FUGA E IL RITORNO della Compagnia di Arti e Mestieri
– Giovedì 13 DICEMBRE – Ascona – Svizzera
LA COMMEDIA DELLE DONNE con Bruna Braidotti e Bianca Manzari
La scena delle donne
La scena delle donne è uno spazio di espressione e di visione riservato al mondo femminile il cui linguaggio, pensiero e creatività non sono ancora abbastanza conosciuti e valorizzati (basta solo scorrere i programmi scolastici per accorgerci dell’insufficiente menzione del contributo femminile alla conoscenza umana). Ma che non sia anche questa lacuna, oramai inaccettabile, una delle cause della nostra crisi epocale? Il mondo ha bisogno dell’immaginario delle donne per ritrovare il suo equilibrio. Le donne stesse cercano riferimenti immaginativi per la propria identità, sospesa ora fra un modello neutro/maschile ed una artificiosa femminilità prevalentemente estetica costruita ad hoc per le esigenze dell’altro sesso. Mettere in scena la rappresentazione del mondo da parte delle donne è una delle cose più urgenti da fare soprattutto per le nuove generazioni, che sono per lo più ignare del percorso culturale, sociale e politico delle donne negli ultimi secoli ed anche per contrastare la violenza che colpisce sempre di più il genere femminile. Il teatro può diventare così questa scena dove riscoprire le prospettive dell’altra metà del cielo.
Una scena delle e per le donne, cioè un luogo pubblico, un luogo “politico” nel suo senso più vero, luogo della partecipazione alla vita collettiva. Dedicata alle giovani che continueranno questo cammino.