PRIMO INCONTRO FB LIVE
28 maggio, ore 17.00 – Diretta facebook
Con Manuela Perrone, giornalista Sole24 ore e Maura Cossutta, presidente della Casa Internazionale delle Donne.
Saranno con noi:
Mariacira Battaglia
operatrice sociosanitaria servizio domiciliare handicap e ass. scolastica
Alessandra Capone
femminista internazionalista e, per caso, paziente oncologica
Maria Fermanelli
imprenditrice, Presidente CNA Impresa Donna
Serafina Giannetti
insegnante scuola media”Laparelli” – Torpignattara
Viola Lo Moro
Libreria delle donne di Roma, Tuba
Elisabetta Papini
coord. infermieristica Casa Cura e riabilitazione
Diana Pavlovich
rappresentante nazionale Movimento Kethane Rom e Sinti
Antonella Petricone
Ass. Le Funambole-Be free
Florencia Santuchoeco femminista, direttrice FINCA Festival Internacional de Cine Ambiental, FICDH Festival Internacional de Cine de Derechos
Susanna Stivali
cantante, compositrice di musica jazz, docente Conservatorio
Si riparte, ma verso dove? Il cambiamento è atteso, ma per che cosa? Non si deve tornare più alla normalità, ma cosa significa per le donne?
La Casa si apre all’ascolto, al confronto, per accogliere contributi, esperienze, proposte, per dare visibilità ad una rappresentazione del paese che ancora non c’è, ma che è sempre più necessaria. Stanno saltando paradigmi, categorie, approcci, ma il segno della ripresa resta incerto e rischioso. Serviranno altre ricette, scelte coraggiose e pensieri lunghi ed è qui che si dovrà cimentare lo sguardo femminista, che da sempre ha prodotto visione analitica e strategica sul mondo. Dobbiamo riprenderci l’autorevolezza e la forza di una parola pubblica. Serve pensare, ma serve sempre più chiedere conto. La Casa Internazionale delle Donne ricomincia da qui.
Ripartiamo da noi, sarà il primo di un ciclo di incontri che promuoveremo via web, sui temi fondamentali che rappresentano i nodi teorici e politici che il covid 19 ha svelato.
Ripartiamo da noi, perché per lanciare questa nostra campagna riteniamo giusto cominciare da noi.
Ripartiamo da noi, perché per ripartire si deve assolutamente ripartire da qui, dalla narrazione imprescindibile delle nostre storie, delle nostre vite. Perché per prime e in prima fila devono esserci le donne, le loro vite, i loro volti, le loro parole.
Ripartiamo da noi, con 10 donne: una pluralità e una complessità di voci, di bisogni, di presente e di futuro, di concretezza e di sogni, di desideri, speranze, che sono quelle di tutte e che sono diverse per ognuna di noi.
#ledonnenonsifermano