«Quando il mare si stanca di essere cattivo», il rapporto madre-figlia nel romanzo di Anna Stromillo – Albatros Edizioni
Si tratta di un romanzo breve, di grande attualità nei suoi contenuti, incentrato sul rapporto di una madre che si avvia alla mezza età e una figlia adolescente, nell’era dei social network e della comunicazione virtuale. Relazioni familiari e modelli educativi a confronto in un susseguirsi di piani narrativi e dialogici capaci di prendere in esame le tante difficili sfaccettature del mondo contemporaneo nella complessa dinamica dei rapporti umani e sentimentali. Il testo, trasversalmente fruibile, si rivolge a un pubblico di lettori-genitori coetanei della protagonista Vera ma anche a una platea di giovanissimi, coetanei della co-protagonista Angelica sollecitando un’analisi precisa e profonda dei rispettivi piani affettivi e conoscitivi. La protagonista, figlia anch’essa in conflitto con la madre, è un’attenta e sensibile insegnante di lettere che, nel corso della sua accurata ricerca interiore, tenterà di comprendere a fondo anche le ragioni di quel necessario mutamento ideologico e linguistico richiestole dal proprio ruolo di educatrice. Il dubbio della propria inadeguatezza e la grande voglia di amare per amore riscatterà la sua nuova strada in perenne divenire.