Sabato 10 giugno 2017 alle ore 10    al  Museo Cervi un incontro sulla necessità di ricostruire la propria storia come imperativo morale come ha fatto Maria Cervi. All’iniziativa, coordinata da Paola Varesi,  saranno presenti: Albertina Soliani (Presidente Istituto Alcide Cervi), Carla Nespolo (Vicepresidente Anpi Nazionale), Guido Mora (Segretario generale CGIL Reggio Emilia). Sono previsti gli interventi di : Laura Artioli (Storica),  Anna Bigi (Coordinatrice Donne ANPI RE, Consiglio nazionale Istituto Cervi e testimone). le conclusioni saranno tenute dall’On. Walter Veltroni.

L’iniziativa è l’occasione per presentare la ristampa del libro “Non c’era tempo di piangere” di Margherita Agoleti narrazione al femminile delle vicende della famiglia Cervi dal punto di vista di una delle vedove, madre di Maria Cervi.

Letture di passi del libro a cura di Monica Morini (Teatro dell’Orsa)

Maria Cervi

 

Maria Cervi, la prima degli undici nipoti di Alcide Cervi, è stata un punto di riferimento per la trasmissione della storia e della memoria della famiglia Cervi, e nel processo di consolidamento della sua dimensione collettiva anche attraverso la trasformazione della casa originaria in luogo della memoria a carattere europeo.

A 10 anni dalla sua scomparsa l’Istituto dedica a Maria Cervi una iniziativa che partendo dal ricordo e restituendo una prima ricognizione e sistemazione degli attestati del suo impegno, intende anche collegare la sua personale esperienza al ruolo delle donne nei percorsi di costruzione della memoria collettiva, a partire dalle donne della Famiglia Cervi. L’iniziativa è parte del percorso di riflessione sulle donne in occasione del 70° anniversario del voto alle donne e della Costituzione.