“res publica”, in antichità si intendeva un “qualcosa per il bene della collettività” oggi le e gli studenti di LECCE si mobilitano a favore di chi con il terremoto ha perso tutto
Nel primo giorno di scuola studenti leccesi lanciano una grande raccolta fondi con gli adesivi solidali pro terremotati Venderanno ad 1 euro i famosi adesivi da targa della Rep. Salentina e l’intero ricavato sarà devoluto ai terremotati del 24 agosto .
«Vogliamo venderne tantissimi, ci piacerebbe che le imprese li acquistassero in blocco per regalarli ai dipendenti, sarebbe un bel gesto»
Tutto è iniziato Giovedì 15 settembre. Alle ore 8, suona la prima campanella per l’inizio dell’anno scolastico 2016/17 presso l’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce. Appena tre ore dopo l’inizio delle lezioni, le e gli studenti della scuola pugliese, conosciut* per iperattività, creatività ed impegno, decidono ancora una volta di “fare”. Decidono infatti di mettere in piedi una grande raccolta fondi da destinare ai cittadini terremotati del 24 agosto attraverso un’azione tanto semplice quanto produttiva: avviare una grande campagna di vendita degli adesivi da targa della Repubblica Salentina (un gadget di grande tendenza locale, un “must have”) ed impegnare l’intero ricavato di quanto si riuscirà a vendere in un mese (fino al 16 ottobre) a sostegno delle persone e delle famiglie colpite dal terremoto di Amatrice e paesi limitrofi. La campagna è frutto di un’azione congiunta tra la cooperativa di neo diplomati della scuola denominata “Arianoa” (che si occupa della gestione e distribuzione a costo zero degli adesivi) e gli studenti dell’istituto. Ad onor del vero, una campagna simile fu effettuata anche in occasione del terremoto de L’Aquila, solo che allora questi piccoli stemmi “da viaggio” erano poco conosciuti, oggi sono una vera e propria icona per il territorio e simboleggiano orgoglio per la cultura e la tradizione locale. Gli adesivi solidali sono venduti al costo di un euro l’uno (i ragazzi e le ragazze suggeriscono di acquistarne due, per entrambe le targhe) e possono essere acquistati presso i punti vendita distribuiti sul territorio (in coda un elenco), oppure on line attraverso Ebay (con un piccolo sovrapprezzo per via delle spese ebay e paypal). Inoltre tutti gli studenti della scuola leccese si trasformeranno in piccoli venditori volontari presso le proprie famiglie, i propri amici e nei rispettivi comuni con l’intento di venderne il maggior numero possibile. «Vogliamo venderne tantissimi – raccontano i ragazzi e le ragazze promotrici – ci piacerebbe che li acquistassero tanti privati ma anche le imprese, i negozi e gli uffici, magari in quantità maggiore, 10, 20 o 50 adesivi in blocco, da regalare ad esempio ai propri dipendenti. Stiamo guardando avanti di un mese e ci stiamo immaginando di vedere ed incontrare tantissime auto con le targhe fornite di adesivo e, quando le vedremo, ringrazieremo personalmente i proprietari per il bel gesto che hanno compiuto e per averci aiutato così a contribuire a favore delle popolazioni colpite. In questa nuova impresa sentiamo il dovere di ringraziare l’azienda Xgraph di Cavallino che ce li stampa in quanto, appena ha saputo di questa nostra idea, ha deciso di produrre e fornirci gli adesivi gratuitamente. In questo modo possiamo devolvere l’intero ricavato senza scorporare i costi di produzione.» Ricordiamo che il movimento denominato “Repubblica Salentina” è una “res publica”, in antichità si intendeva un “qualcosa per il bene della collettività”, non ha alcuna velleità partitica o secessionista (fu creata sempre da studenti del “Galilei-Costa nel 2007) e nei suoi dieci anni di vita si è sempre distinta per originalità e forza comunicativa. La mission è quella di promuovere in maniera intrigante e a 360 gradi la cultura, l’arte, la natura ed il turismo del Salento, soprattutto attraverso l’uso sapiente di potenti campagne di comunicazione sulla rete e periodiche azioni innovative di web marketing. Alcuni collegamenti utili: Pagina Facebook: www.facebook.com/repubblicasalentina.tre Sito web: www.repubblicasalentina.it/adesivisolidali.html