rEsistenze. Sessantanni d’impegno delle donne nel Veneto
Si terrà sabato prossimo, 26 maggio, alle 15, al Centro Culturale Candiani di Mestre, la prima assembla pubblica dall’Associazione “rEsistenze”.
Il sodalizio dal nome emblematico si è costituito l’8 febbraio 2007 e ha già visto l’adesione di oltre 70 donne di tutto il Veneto, di ogni formazione ed età.L’associazione è impegnata a {{sostenere i valori della pace, della democrazia, dell’antifascismo, della solidarietà e dell’interculturalità}}. Tra fini indicati nello statuto vi è anche la{{ valorizzazione della esperienza storica femminile in Veneto}} e la {{presenza delle donne nella vita pubblica}}.
Il gruppo fondatore è nato su iniziativa di un {{coordinamento regionale di ricercatrici}} che, facendo riferimento agli Istituti Storici della Resistenza e della Società Contemporanea, si sono impegnate a raccogliere la memoria dei momenti storici che hanno portato alla partecipazione delle donne alla vita pubblica, a partire dalla Resistenza e dal primo voto.
_ Questa collaborazione ha portato alla realizzazione di pubblicazioni e iniziative pubbliche come “La giornata delle partigiane” e alla creazione di una rete tra donne di diverse generazioni in tutto il Veneto.
L’associazione rEsistenze vuole ora consolidare questa rete, garantendo così la trasmissione della memoria storica, delle esperienze, dei valori e delle conoscenze a cui hanno fatto riferimento le donne che si sono impegnate nella vita sociale, culturale e politica.
_ L’assemblea nel corso della quale verranno eletti gli organismi dirigenti, che resteranno in carica tre anni, costituisce l’occasione per far conoscere e dare visibilità ai principi ispiratori e agli obiettivi dell’Associazione.
L’incontro sarà presieduto da Luigia Rizzo Pagnin.
{{Saranno presenti le partigiane venete}}: Tina Anselmi, Delfina Borgato, Luigina Castagna, Marcella Dallan, Clara Doralice, Bruna Fregonese, Matilde Lenotti, Lidia Martini, Anna Pozzani, Rina Somaggio, Francesca Tonetti, Franca Trentin e Maria Rosa Zomaro. È inoltre prevista la {{partecipazione di alcune deputate e assessore venete}}.
_ L’ingresso è libero.
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