ROMA – “A 12 anni dal referendum: il 13 giugno 2017 un evento per cancellare gli ultimi divieti della legge 40”
Era il 2005 e nei giorni 12 e 13 giugno si celebravano i referendum sulla legge sulla procreazione medicalmente assistita. Dodici anni dopo un bilancio in materia di diritti riconquistati e da riconquistare. Il prossimo 13 giugno saranno infatti 12 anni dal referendum sulla legge 40/04.
In questi anni abbiamo lavorato per affermare i diritti delle persone che per avere un figlio hanno bisogno del ricorso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita. Ci siamo riusciti tramite l’attivazione delle giurisdizioni nazionali e internazionali mentre, sempre grazie anche al nostro operato, la Corte Costituzionale è intervenuta per cancellare alcuni dei divieti che furono anche oggetto dei quesiti referendari:
– nel 2009 è stato cancellato il limite di tre ovociti fecondabili e l’obbligo di unico e contemporaneo impianto di tutti gli embrioni prodotti;
– nel 2014 è stato cancellato il divieto di eterologa;
– nel 2015 è stato cancellato il divieto di accesso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita per le coppie fertili portatrici di patologie genetiche e nello stesso anno, la Corte è intervenuta per chiarire che la selezione degli embrioni a seguito di diagnosi preimpianto non è eugenetica (qui i dettagli delle decisioni).
Di fatto abbiamo cancellato tre dei divieti al centro dei quattro quesiti referendari (qui). Rimane purtroppo ancora valido il divieto di utilizzo degli embrioni per la ricerca scientifica.
– Nel 2016 la Corte ha dichiarato inammissibile il dubbio di costituzionalità su tale divieto, non perché non fosse fondato, ma perché ha ritenuto che dovesse intervenire il Parlamento.
In attesa che il legislatore torni sulla questione stiamo:
– ritornando nei tribunali con nuovi casi su questo ultimo divieto;
– abbiamo promosso un appello al Governo e al Parlamento (qui il link) con cui si chiede un atto che determini una deroga al divieto della legge 40, che preveda che gli embrioni non idonei per una gravidanza possano essere donati alla ricerca.
Il Convegno si terrà presso alle ore 9 del 13 giugno al Senato nella Sala degli Atti Parlamentari- Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” in Piazza della Minerva, 38 – Roma
Introducono e presiedono il convegno : Filomena Gallo e Marco Cappato, segretario e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Interverranno: Luigi Manconi, Presidente Commissione diritti umani del Senato – Giulia Scaravelli, Responsabile Registro Nazionale PMA – Elena Cattaneo, Ricercatrice, Senatrice a vita – Gilberto Corbellini, Docente di storia della medicina presso l’Università La Sapienza – Cinzia Caporale, Componente del Comitato Nazionale per la Bioetica – Valeria Fedeli, Ministra dell’istruzione, dell’università e della ricerca – Enrico Morando, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze – Rita Bernardini, Firmataria deposito in Cassazione quesiti referendari L.40 –Barbara Pollastrini, Firmataria deposito in Cassazione quesiti referendari L.40 – Elda Pia Locatelli, Presidente del Comitato permanente sui diritti umani. Messaggio di Lanfranco Turci e Antonio Del Pennino, rispettivamente Presidente e Tesoriere comitato per i referendum L.40 – Fausto Bertinotti, già Presidente della Camera – Riccardo Nencini, Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti – Emma Bonino, già Ministro degli Esteri. E con: Riccardo Magi, segretario Radicali italiani; Denise Amerini, responsabile Comparto SSAEP- CGIL*;Riccardo Magi, segretario Radicali italiani; Gianni Baldini, avvocato; Laura Pisano, ass.ne L’ altra cicogna; Maria Gigliola Toniollo, Responsabile del Settore Nuovi Diritti della Cgil nazionale; Luigi Montevecchi, ginecolo; Rocco Berardo, Firmatario deposito in Cassazione quesiti referendari L.40; Angelo Calandrini, avvocato; Cinzia Ammirati, avvocato, Maria Paola Costantini, avvocato; Irene Pellizzone, ricercatrice in diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano; Maria Pisani, portavoce del Partito Socialista Italiano; Adele Orioli, Portavoce e Responsabile Iniziative legali UAAR; Luca Gianaroli, già presidente ESHRE, Sergio Lo Giudice, Senatore della Repubblica.
Sono stati invitati esperti, associazioni e i membri del comitato per i referendum sulla legge 40/04.
*da confermare
Per informazioni e accrediti: 06/68979378 E-mail: elena.rampello@associazionelucacoscioni.it