ROMA. Alla Casa internazionale delle donne si parla di “revenge porn: l’intimità per sempre preda del web”
Mercoledì 5 Luglio, dalle ore 18, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma (sala Simonetta Tosi, Via della Lungara 19) si parlerà di violenza digitale di cui sono vittime numerose donne.
Sarà possibile seguire l’evento anche da remoto, tramite diretta Facebook (https://www.facebook.com/Ass.DonnaePolitichefamiliari).
Il revenge porn è una vera e propria violazione dell’intimità poiché consiste nella pubblicazione e diffusione di immagini o video a contenuto sessuale che erano destinati a rimanere privati.
Tale diffusione avviene a scopo vendicativo (solitamente da ex compagni) con il fine di umiliare, denigrare, vittimizzare e molestare. Con questo atto violentissimo le donne vengono private e spogliate della propria intimità ed identità diventando puro materiale sessuale che gli uomini nel web utilizzano per la propria gratificazione sessuale.
Intervengono:
– Maria Cossutta, presidente della Casa internazionale delle donne
– Silvia Semenzin, ricercatrice in Sociologia Digitale
– Valeria Valente, senatrice, presidente Commissione Femminicidio XVII Legislatura
– Dalia Aly, attrice, designer, survivor
– Diana Di Meo, arbitra, studentessa, survivor
– Marta Bonafoni, consigliera Regione Lazio
– Teresa Dattilo, psicoterapeuta, presidente Donna e Politiche Familiari Aps
Durante l’evento verrà proiettata la video inchiesta “SENZA CONSENSO” a cura di F. D’Amato, M. Lopetuso, C. Sammito, F. Zingone