ROMA. “Tre giornate: dal Ruanda ai Balcani, ai campi di detenzione libici, greci e turchi, la tragica attualità degli stupri di guerra e la soggettività delle donne”
Sono previsti gli interventi delle giornaliste Annalisa Camilli e Francesca Mannocchi
Oria Gargano, Cooperativa sociale BeFree, “L’esperienza nei centri antiviolenza e nel CPR di Ponte Galeria”
Lella Palladino, Coop.sociale E.V.A., DiRe, Donne in Rete contro la violenza, “La ricerca del Progetto Samira, per un’accoglienza competente e tempestiva di donne straniere vittime di violenza e tratta”
Andrea Billau, “L’esperienza di “Fortezza Italia”, trasmissione di Radio Radicale
Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea, “Salvataggi e sbarchi”
Ilaria Boiano, avvocata, Differenza Donna, “Nuove forme di protezione internazionale per le migranti vittime di violenze”
Chiara Quagliariello, antropologa, “Salute riproduttiva, genere e migrazioni. Il continuum di violenze nei vissuti di donne e madri “dalla pelle nera”
RICONOSCIMENTI E RISARCIMENTI PER LE DONNE VITTIME DI STUPRI DI GUERRA E PER LE FIGLIE E FIGLI DEGLI STUPRI
Gabriella Rossetti, Associazione Lesconfinate, “L’esperienza dei Tribunali delle donne” Vittoria Tola, Udi Nazionale, “I primi risarcimenti alle vittime delle “marocchinate”
PRESENTAZIONE DEGLI OBBIETTIVI E DELLE PROPOSTE DEL DOCUMENTO CONCLUSIVO
a cura di SIMONA LA ROCCA, curatrice del volume Stupri di guerra e violenze di genere,collana sessismoerazzismo, Ediesse (2016)
Ne discutono:
Maria Grazie Giammarinaro, relatrice speciale dell’Onu sulla tratta a scopo di sfruttamento sessuale
Laura Boldrini, Camera dei deputati
Pina Picierno, Comitato Diritti delle Donne, Parlamento europeo
Partecipa Pasqualina Napolitano, parlamentare europea nelle scorse legislature.