Un gradito ritorno l’8, 9 e 10 marzo 2019 alla  Casa Internazionale delle donne di Roma: la seconda edizione della Fiera dell’editoria femminile e femminista, ideata e organizzata da Giovanna Olivieri e Paola Palazzesi dell’associazione Archivia, da Stefania Vulterini editora di Sessismorazzismo Ediesse, da Marina del Vecchio Vice presidente della Casa delle donne e sostenuta dalla Iacobelli editore, dalla Società italiana delle letterate e dell’Adei (associazione editori indipendenti).

Iniziando quasi precocemente la primavera alle porte,  come nella storica prima edizione del 2018, le visitatrici ed i visitatori entreranno  in un vastissimo giardino di libri, scritti da donne, spaziando dalla poesia, alla narrativa, dall’arte alla saggistica. Le donne, essendosi riprese la  parola scritta e la voce hanno iniziato a parlare di sé, stanche che sempre altri, specialmente uomini scrivessero di loro e su loro. 71 case editrici  e lettrici/lettori si incontreranno dentro il rapporto fra femminismo e scrittura, soprattutto d’autrice.

Insieme ai ricchi spazi espositivi si articoleranno numerose presentazioni di “testi di carta” amorosamente sfogliati, introdotti e proposti ad un pubblico eterogeneo con il proposito di diffondere i saperi delle donne ed il loro differente tocco di penna.

Un luogo ed un’occasione unici per “leggere” anche per poter scrivere che offre non solo opportunità dialoganti ma anche spunti per dare una “Casa” a tutte le opere tenute nei cassetti delle stanze fisiche e mentali. Quale cornice migliore allora, per una differente rassegna editoriale, che la Casa delle donne, dove si confrontano ed agiscono visioni del mondo, conoscenze, declinazioni al femminile della lingua, dove si contrasta un linguaggio sessista e si propone un nuovo vocabolario di parole, una diversa comunicazione.

Cammineremo tra gli stand incontrando l’editrice Luciana Tufani e la sua storica rivista Leggere Donna, le edizioni Luoghi interiori che propone diversi volumi di poesia femminile, tra cui due della scrittrice Silvia Saporito; la collana editoriale Le Ginestre Donne In..Edite (Herald edizioni) curata da Gina Di Francesco dell’associazione Eulalia-Alfabeti di donna (Affi) che propone tra le altre due scrittrici: Enrica Manna poeta e narratrice di spessore e Chiara Simonelli al suo esordio letterario; Ortica editrice che affronta “in scrittura” la vita delle donne in carcere; la Iacobelli editore,  che tra le tante proposte annovera due testi della poeta Edda Billi : Isolanotte e Donnità; la Rapsodia edizioni che affronta perennemente l’educazione di genere; Leggendaria l’ insostituibile rivista Leggendaria diretta da Annamaria Crispino, ricordando anche la nostra Bia Sarasini e tutti suoi contributi; la piccola e coraggiosa  casa editrice la Caravella di Sutri, senza dimenticare le edizioni Alegre  e Tralerighe che affrontano sempre l’identità femminile. E ancora il Manifesto libri con molti testi non solo politici  sul conflitto di genere e i valori etici del femminismo. Oppure le edizioni Lo Russo in collaborazione con associazione Scosse sempre “sul genere…per capirsi meglio”.

Una manifestazione che ci stupirà anche per le insolite proposte librarie, un viaggio non stanziale ma itinerante, tra vocali e consonanti, in un mondo di parole di vita.

“Potevo essere me stessa ma senza stupore, e ciò vorrebbe dire, qualcuno di completamente diverso” Wislawa Szymborska  da Nella moltitudine

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