ROMA. Dal 16 gennaio la mostra “”L’invisibilità non è un superpotere.” – 10 fotografie e 10 radiografie che raccontano il mondo di dolore e silenzio in cui vivono le donne vittime di violenza.
Il 16 Gennaio alle ore ore 18 sarà inaugurata presso WeGil (Largo Ascianghi 5, Roma) la mostra
“L’invisibilità non è un superpotere”.
10 fotografie e 10 radiografie che raccontano il mondo di dolore e silenzio in cui vivono le donne vittime di violenza.
La mostra sarà visitabile fino al 6 febbraio 2020
L’esposizione, di Fondazione Pangea, promotrice di REAMA, la rete per l’Empowerment e l’auto mutuo aiuto per le donne vittime di violenza, è sponsorizzata dalla Regione Lazio e organizzata da LAZIOcrea in collaborazione con la Fondazione stessa.
Le foto in mostra sono state da Marzia Bianchi. Accanto alle fotografie, saranno esposte, in in totale anonimato, le radiografie, fornite per gentile concessione dall’Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma e dall’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, effettuate alle donne arrivate nei Pronto Soccorso e che hanno dichiarato di aver subito violenze.
Il giorno 16 saranno presenti:
Giovanna Pugliese – Assessora al Turismo e Pari opportunità della Regione Lazio
Alessio D’Amato – Assessore alla Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio
Simona Lanzoni – Vice Presidente Fondazione Pangea Onlus e coordinatrice di Reama
Marzia Bianchi – Fotografa, curatrice e collaboratrice Pangea – Reama
Maria Grazia Vantadori – Chirurga, referente CASD – Centro Ascolto Soccorso Donna dell’Ospedale San Carlo e componente Reama
Fabrizio d’Alba – Direttore sanitario Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini
Francesca Reggiani – Attrice