ROMA. Dal 26 al 28 giugno la seconda edizione del Festival Teatro delle migrazioni
Dal 26 al 28 giugno la seconda edizione del Festival Teatro delle migrazioni, l’evento dedicato a spettacoli teatrali di compagnie e associazioni di promozione sociale che integrino al loro interno artiste e artisti provenienti da Paesi extra-europei.
Il festival è a cura di Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo – Centro di servizi della Sapienza per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo dell’Università di Roma La Sapienza e si svolgerà al Nuovo Teatro Ateneo, piazzale Aldo Moro 5.
Nelle tre giornate di festival, a partire dalle ore 17.00, saranno messi in scena gli spettacoli La voce umana di Asinitas, L’ambasciata americana di Women crossing e Volar di Manovalanza, dedicati al tema della migrazione nelle sue plurime sfaccettature, come trauma e sradicamento, viaggio e speranza, incontro e scontro, emarginazione e integrazione.
L’iniziativa è promossa e finanziata nell’ambito delle iniziative di Terza missione & Public Engagement, destinate a un pubblico esterno, non accademico, e finalizzate a promuovere la sensibilizzazione e l’attenzione sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione sociale e culturale della popolazione migrante.
Gli spettacoli saranno presentati e accompagnati da uno spazio di condivisione e promozione delle numerose attività che Sapienza svolge in favore della popolazione migrante nell’ambito dei progetti finanziati dal Bando di Ateneo per iniziative di Terza missione.
Alla fine degli spettacoli è previsto un momento conviviale all’esterno del Teatro e sino all’orario di chiusura della Città universitaria.
Per info e prenotazioni
terzamissione.artem@uniroma1.it
https://bit.ly/teatrodellemigrazionisapienza2023