ROMA. “Distruggere il genio demitizzare l’artista: pratiche di artiste e critiche d’arte italiane dagli anni ‘70”: appuntamento di Tesitonica – Pantarea il 23 settembre
Lunedì 23 Settembre, presso la Libreria tra le righe (Viale Gorizia 29 – Roma), alle ore18.00, Aperitivo/Conferenza con Teresa Pauletti che presenterà la ricerca dal titolo “Distruggere il
genio demitizzare l’artista: pratiche di artiste e critiche d’arte italiane dagli anni ‘70” in cui ha
analizzato la genesi e lo sviluppo del concetto di Genio, il suo legame con il tema della virilità e la
conseguente esclusione del genere femminile, per lungo tempo, dal mondo dell’arte.
L’appuntamento è parte di Tesitonica progetto del collettivo Panterea, un progetto itinerante che con conferenze mensili – in spazi conviviali come bar, librerie e spazi associativi – vede la presentazione, da parte di giovani laureat*, delle proprie tesi in ambito delle arti contemporanee.
Panterea fa capo a tre giovani storiche dell’arte: Clelia Gentili, Gaia Mancini e Margherita Pascali. L’obiettivo principale di Panterea è quello di essere un catalizzatore di progetti e pensieri inespressi, nato dall’esigenza di dare voce a studenti ed ex-studenti i cui progetti di tesi raramente escono dalle mura universitarie. “Se il giovane Holden si chiedeva dove sarebbero andate le anatre se il laghetto di Central Park fosse ghiacciato, Panterea si è chiesta dove vanno a finire le tesi dopo la laurea. Probabilmente a prendere polvere in un cassetto” dice Panterea
Per sapere di più di Panterea: Instagram e Facebook con il nome @PantereaProject.
Sul canale YouTube sono pubblicate le registrazioni integrali di ogni conferenza.
Panterea è un collettivo