ROMA Emigrazione e lavoro nei canti femminili Lezione di storia cantata di Emilio Franzina pensata per il seminario organizzato dalla Società Italiana delle Storiche
OGGI Giovedì 30 novembre ore 17.45 Auditorium dell’ Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi Palazzo Mattei di Giove in Via Michelangelo Caetani 32, Roma
La lezione-concerto del Seminario DONNE E UOMINI MIGRANTI: ROTTE, SCAMBI, CONTAMINAZIONI NEL LUNGO PERIODOpassa in rassegna suoni e canti dell’emigrazione femminile, ovvero delle donne alle prese con le lotte e la vita di ogni giorno nei paesi in cui, più o meno stabilmente, si portarono nei secoli XIX e XX. Si tratta di una ricognizione secolare di storia sociale e del canto che, attraverso racconti e riprese di melodie a volte note e a volte poco conosciute o del tutto dimenticate, intende dare un’idea di come il canto abbia rappresentato con efficacia i moti dell’animo e anche questioni più complesse, quelle questioni sulle quali si interroga una vasta storiografia sempre più attenta alle dimensioni culturali, emotive e psicologiche delle esperienze compiute emigrando (e persino “restando a casa”) da generazioni di bambine, ragazze, donne. I fenomeni presi in considerazione, con particolare riferimento ai casi del centro e del nord della
penisola, spaziano dalle migrazioni d’ancien régime alle grandi emigrazioni transoceaniche tra Ottocento e Novecento, riservando l’attenzione anche alla mobilità territoriale e alle migrazioni interne delle lavoratrici più diverse sino agli anni Sessanta del secolo scorso.
Emigrazione e lavoro nei canti femminili –
Lezione di storia cantata e tenuta da Emilio Franzina (chitarra e voce), Sabrina Turri (voce),Mirco Maistro (fisarmonica)