ROMA – INCONTRIAMO IL MONDO: LABORATORIO DI TEATRO DELL’OPPRESSA Mercoledì 20 giugno 2018 alle ore 17 un laboratorio di teatro partecipativo gratuito e aperto a tutte.
25 anni fa Roma guardava al mondo. Il 1993 è l’anno del Trattato di Maastricht e il battesimo dell’Unione europea, simbolo di un’apertura verso l’altro che il festival ha deciso di celebrare con una line up dal respiro internazionale in grado di raccontare attraverso i suoi artisti la bellezza di un mondo senza confini e barriere. Ma il 1993 è anche l’anno di “Mani Pulite”, inaugurato con l’arresto di Mario Chiesa nel 1992, in cui la Capitale scopre un mondo di corruzione e malaffare. Sono anni a cavallo tra la fine della prima Repubblica e l’inizio della seconda, anni di transizione, in cui Roma si scopre – oggi come allora – in bilico tra la sua bellezza storica e artistica e le sue eterne criticità.
Anche per questo il tema scelto per la XXV edizione esprime un concetto contraddittorio e ambivalente, come il rapporto dei romani e delle romane con la loro città, come i sentimenti che il pubblico vive durante i diversi momenti di un festival: amori nati e finiti, il concerto da fermare nel tempo e quello da dimenticare, le attese vane e quelle ricompensate. “T’ho amato sempre, non t’ho amato mai” è il concept di quest’anno, dalla forte connotazione sentimentale, che prende in prestito un verso di Fabrizio De André, a cui si rende omaggio il 28 giugno a ridosso del ventennale dalla sua morte.