Il 13 gennaio, a partire dalle ore 18.30, lo spazio di Esthia (via Francesco di Sales 1C, Roma) ospita MIDLIFE di Marina Collard. Il lavoro multimediale dell’artista italo/inglese entrerà in dialogo con gli oggetti, le opere ed il vissuto di questo spazio nel quale la formalità espositiva si dissipa nell’incontro con oggetti di vita quotidiana. Qui contesti diversi coesistono, stimolando un dialogo tra pratiche artistiche e non. 

Frammentare le narrative, rimodellare ciò che è familiare, immaginare connessioni, sono questi gli escamotages usati da Marina in MIDLIFE; c’è infatti il desiderio di non offrire conclusioni o interpretazioni unilaterali dei lavori proposti, ma piuttosto permettere che gli stimoli offerti muovano i fruitori ad associazioni e riflessioni individuali.

MIDLIFE è un approccio piacevole e umoristico nell’accostamento di elementi estetizzati ed esplorati in modo paradossale, che riformula le abitudini della vita quotidiana, rendendo ciò che non è spettacolare, visibile.

Marina eseguirà Skirting around the edges a intermittenza per tutta la serata.   

Thanks to artists at PROGETTO ESTHIA: Christina Heger, Ozge Sahin, Flaminia Celata, Basak Tuna.

Andrea Aquilanti, Bea Campbell, Alice Fincato, Kevin Halon, Florence Peake, Sara Petrillo, Alessandra Ruggeri, Dave Waring, staff and students at RUFA.

Biografia

Marina Collard è un’artista attiva nel campo della danza contemporanea. Da 30 anni lavora sia come coreografa che come performer. L’evolversi della pratica artistica ha portato Marina a sperimentare nuove forme di performance, avvicinarsi alla pittura, al  suono e al video.  Il rapporto con il corpo e il suo interesse per la coreografia tuttavia  rimangono e  si rivelano nella fisicità che permea i suoi lavori.

Marina ha realizzato una serie di progetti sia personali che in collaborazione, eseguiti in teatri e gallerie nel Regno Unito e all’estero. Tra i progetti recenti figurano collettivi di lavoro come The Container Movement Research (2018), uno spazio in cui gli artisti possono esercitarsi, giocare e rispondere a interessi attuali ed emergenti. Area 7073(2017 e tuttora in corso) è stato creato e realizzato con Henrietta Hale: video e performance catturano la vita delle autostrade britanniche e la routine quotidiana delle pulizie domestica, al fine di rendere visibili le attività che solitamente passano inosservate. The Meanwhilers (2022) infine, è uno spazio generativo ed esplorativo per conversazioni su lavoro e pratica.

Marina si è esibita con artisti, coreografi e registi teatrali tra cui Deborah Warner, Claire Twomey, Dog Kennel Hill Project, Siobhan Davies Dance Company, Carol Brown Dances, CandoCo Dance Company, Joe Moran, Florence Peake.

Marina ha insegnato in contesti professionali ed educativi sia a livello nazionale che internazionale, è docente presso il Trinity Laban Conservatoire for Music and Dance e mantiene stretti legami con altri enti e istituzioni professionali come Gati Dance, Delhi, India.