La Casa [S]piazza vi invita oggi dalle ore 17 alle ore 20 -ingresso gratuito –  al WorkShop sulla modernità di Jane Austen. Questa scrittrice  non è solo un pilastro del canone della letteratura britannica e mondiale, ma un’autrice che negli ultimi 30 anni ha acquisito una straordinaria popolarità grazie alle riscritture di suoi “sei romanzi perfetti” in forma letteraria, cinematografica e televisiva. Un fenomeno unico e tuttora in crescita, emerso con maggiore visibilità dagli anni Novanta del secolo scorso, tanto che si parla di una “Austen Renaissance”. Stile, contenuti e l’abilità nel ritrarre caratteri e personaggi, specie quelli femminili, sono gli ingredienti di una “modernità” che non ha paragoni tra gli autori/autrici cosiddetti “classici”.

Nel corso del seminario esamineremo i sei romanzi canonici e le loro riscritture, con particolare attenzione alla centralità delle protagoniste, alla dinamica delle relazioni tra donne (madri e figlie, sorelle, amiche, antagoniste) e tra donne e uomini (padri e figlie, fratelli e sorelle, eroine e potenziali mariti); l’uso del dialogo diretto e indiretto; l’uso di eventi sociali come il ballo o la passeggiata come occasione di negoziazione tra i sessi; l’importanza del denaro nel “mercato” matrimoniale e la maledizione del lieto fine.

Un’attenzione particolare sarà dedicata alla contaminazione dei generi (commedia sentimentale, giallo, horror story, sit-com e serial televisivo) cui sono state sottoposte le trame dei romanzi austeniani.

Anna Maria Crispino, giornalista, ha creato e dirige da dieci anni il mensile di scrittura delle donne “Leggendaria”

Alessandra Pigliaru, giornalista Presidente della Società italiana delle letterate (S.I.L.)

Si consiglia la lettura dei sei romanzi originali – reperibili in moltissime edizioni italiane anche molto economiche, compreso un volume unico della Newton Compton e la recente collana in 9 volumi pubblicata dall’Espresso/La Repubblica.

Schede, sommari e traduzioni sono disponibili sui siti www.jasit.it e www.jausten.it

Conducono: Anna Maria Crispino e Alessandra Pigliaru

Per la prenotazione: CLICCA QUI

Iscrizione gratuita.