ROMA – Oggi in piazza anche per far riconoscere la lingua de segni con una legge
La manifestazione odierna dell’Istituto Statale per Sordi di Roma, è solo l’ultimo e disperato appello lanciato dall’Ente e da suoi dipendenti che da due mesi non ricevono lo stipendio e che temono la chiusura definitiva dell’ultimo spazio rimasto aperto in Italia, dove non esiste una legge sui linguaggio dei segni o meglio dove negli anni non sono mai stati conclusi gli iter parlamentari in merito.
L’ultimo dei ritardi verso la società tutta e le sue fasce più esposte in particolare, grazie al servizio Rai del 28 aprile è in questo caso doppiamente colpevole ma si spera che non dia adito al solito gioco d’accuse incrociate e scaricabarile seguito dal nulla.
Di fatto, da mesi lo striscione bianco dell’Issr, con tanto di mani colorate e richiesta d’aiuto, sovrasta il portone dell’Istituto, ben visibile al traffico intenso su via Nomentana, vicinanze Porta Pia, ma più che ingrigirsi per lo smog non sembra aver fatto.
Riceviamo da Paola Gregori materiale sull’Issr, che alleghiamo, per contribuire a sostenere le richieste dell’Ente e il lavoro della ventina di dipendenti.
Il cumulo dei detriti visibili e invisibili degli ultimi decenni alza un polverone offuscante sulla nostra Costituzione “fondata sul lavoro”, che contrasta ogni “discriminazione” ed è scritta in italiano, ma andrebbe tradotta anche nella lingua dei segni.
L’Istituto Statale per Sordi di Roma (ISSR)riveste un ruolo fondamentale a tutela della disabilità uditiva, svolgendo attività uniche nel loro genere, volte a rimuovere le barriere della comunicazione che limitano la partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva, al fine di rendere effettivo l’esercizio dei loro diritti e libertà. Per questo l’ISSR costituisce ormai da moltissimi anni un punto di riferimento non solo per le persone sorde e le loro famiglie, ma anche per gli Enti, le Università, le diverse Associazioni che operano nell’ambito della sordità e le molte figure professionali coinvolte nella presa in carico delle persone sorde(docenti, assistenti alla comunicazione, educatori, logopedisti, medici, assistenti sociali, psicologi), nella Provincia di Roma, nella Regione Lazio e in tutto il territorio nazionale.
Tra le attività promosse dall’ISSR si annoverano1)quelle svolte dallo SPORTELLO SULLA SORDITA’ dell’ISSR, attivo dal 2003 e storicamente il primo servizio H (servizio/sportello handicap) in Italia ad essere interamente dedicato alla disabilità uditiva e ad erogare gratuitamente consulenza in molteplici ambiti: logopedico-comunicativo, educativo, giuridico, psicologico-cognitivo. Lo Sportello sulla sordità assolve la funzione di dare una risposta concreta alle difficoltà riscontrate nella vita quotidiana da famiglie, adolescenti e adulti sordi, operatori della scuola e del settore socio – sanitario – assistenziale, erogando gratuitamente alla collettività un servizio di informazione e consulenza altamente specialistica.
In particolare si segnala che: le consulenze gratuite sono rese anche in Lingua dei Segni Italiana(LIS), in modo da garantire a tutti gli utenti parità di accesso al servizio;-solo negli ultimi cinque anni, lo Sportello sulla sordità ha ricevuto oltre 10.500 contatti fra richieste di informazioni(circa 8.000) e di consulenze specialistiche sul deficit uditivo(circa 2.500) in ambito logopedico-comunicativo, educativo, giuridico, psicologico e cognitivo; accanto all’attività di informazione e consulenza c.d. “ordinaria”, lo Sportello sulla sordità ha realizzato una serie di pubblicazioni: alcune, a cura dell’intero staff del servizio, di taglio divulgativo sui principali aspetti della disabilità uditiva, gratuite e pienamente accessibili (non solo a persone con deficit sensoriali uditivi, ma anche visivi)
http://www.issr.it/PER-SAPERNE-DI-PIU.html;
altre, a cura di alcuni membri del proprio staff interno, di taglio tecnico – scientifico sui diritti socio-assistenziali delle persone sorde e sulla questione del riconoscimento della LIS, oggi di grande attualità, pubblicate da importanti case editrici nazionali e portali enciclopedici come http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?CodiceLibro=1411.53 http://www.carocci.it/index.php?option=com_carocci&task=schedalibro&Itemid=72&isbn=9788874667444 http://www.treccani.it/lingua_italiana/speciali/sordita/Marziale.html solo per indicare le più rilevanti.2)Quelle svolte dalla MEDIAVISUALE attraverso una fitta programmazione di eventi nei settori del cinema, della memoria storica, dell’educazione, delle nuove tecnologie per la didattica e, in generale, dell’accessibilità e della cultura.- In particolare, le iniziative della Media visuale nel settore dell’educazione, coinvolgono più di 120 alunni delle scuole primarie e dell’infanzia (dell’Istituto scolastico Magarotto ospitato all’interno della stessa sede dell’ISSR) e si sostanziano, nell’uso degli spazi, nella consulenza al corpo docente, in laboratori sull’uso di strumenti e strategie alternative accessibili agli alunni sordi.
Nel 2009, grazie a un finanziamento della Regione Lazio, è nata l’iniziativa “Vedere Voci: il Cinema Sordo a Roma” trasformatasi poi, progressivamente, in un evento capace di intercettare un pubblico sempre più vasto: il primo Festival Internazionale di Cinema Sordo in Italia, Cine deaf (www.cinedeaf.com) che ha compreso –fin dalla sua prima edizione –una sezione speciale dedicata interamente alle Scuole. Il Cine deaf si inserisce nell’offerta culturale promossa dall’ISSR per 3favorire la conoscenza del mondo della sordità e la diffusione di una cultura dell’accessibilità e, di fatto, costituisce l’unico evento culturale in Italia a essere accessibile contemporaneamente a sordi e udenti, sia di nazionalità italiana che stranieri.
Il Festival è infatti tradotto in due lingue dei segni (Italiana e Internazionale) e tutti i suoi film sono proiettati con sottotitoli per non udenti in italiano e inglese. La Media visuale, inoltre, rende accessibile un patrimonio librario e audiovisivo specializzato sulla sordità unico in Italia. In 5 anni sono stati5.650 i prestiti e le consultazioni; 650 le consulenze in presenza e a distanza a docenti e operatori del terzo settore su accessibilità, strumenti e strategie didattiche per alunni sordi; 80 gli studenti sordi che hanno usufruito del servizio di tutoring universitario; 105 in soli 2 anni i sordi anziani che hanno usufruito del micro servizio di mediazione linguistica e tecnologica. Ogni anno viene programmato un calendario di incontri e attività culturali, circa 40 l’anno con un bacino di ben 3.500 partecipanti, per conoscere il mondo della sordità, tra cui: attività legate al libro e alla lettura per ragazzi sordi e per adulti; attività legate alle tecnologie assistive e all’accessibilità; attività legate al cinema, al teatro e alla cultura sorda;•attività legate alla memoria e alla storia della comunità sorda italiana.
Nell’ottica di sopperire alle carenze di servizi sul territorio, l’ISSR ha migliorato ed aumentato la propria offerta formativa, attraverso il Dipartimento FORMAZIONE, individuando risposte concrete ai nuovi bisogni di operatori e di tutte le persone che vogliono specializzarsi nella Lingua dei Segni Italiana, ed avvalendosi altresì di una piattaforma on line, organizzando corsi in modalità blended learning; tra i più significativi si citano: corsi LIS; corso assistente alla comunicazione; corso interpreti; corso didattica specializzata per lavorare a scuola con alunni sordi; corso LIS per genitori; corso di alta formazione per logopedisti; corso di informatica per adulti sordi; corso di italiano per sordi; corsi per ostetriche e per infermieri e operatori socio sanitari. A partire dal 2009, l’ISSRha rivolto la propria attività alla promozione e all’implementazione del bilinguismo e della didattica delle lingue; ciò ha consentito l’attivazione di collaborazioni con importanti Atenei italiani e stranieri(Università degli Studi Roma Tre, Universidade de São PauloBrasile, Universitat de Barcelona), nonché con la Commissione Europea nell’ambito dei programmi Leonardo da Vinci e Erasmus Plus.44)
Si affiancano a tali attività quelle promosse dall’Area RICERCA e PROGETTAZIONE, a cui partecipano persone sorde e udenti che collaborano con l’Istituto. Tale settore, partendo dall’osservazione delle istanze provenienti dalle persone sorde, dalle loro famiglie e dagli operatori del settore, è volto all’individuazione di soluzioni innovative ai bisogni emergenti, alla costruzione di una rete di rapporti con istituzioni, enti e università, con il fine di sensibilizzarli alla tematica della sordità.
Tra le più significative azioni progettuali, tutte ampiamente riconosciute e premiate dalle istituzioni promotrici, si annoverano: il progetto DEAL 2006-2008avente ad oggetto l’acquisizione linguistica attraverso l’elearning da parte di studenti sordi provenienti dall’Italia, dall’Austria e dalla Spagna, che ha vinto l’European Label 2008ed è stato finanziato anche per il biennio 2009-2011; il progetto DEAL-TOI 2009-2012con cui è stato trasferito il modello sperimentato con il progetto DEAL nel contesto nazionale del Regno Unito, ricevendo il Label europeo delle lingue 2012; il progetto VISEL 2009-2012volto a ridurre le barriere comunicative che ostacolano l’accesso dei giovani e degli adulti ad importanti opportunità formative; il progetto Sign LEF 2011-2014con l’obiettivo di sviluppare una base comune per lo studio delle lingue dei segni in Europa in accordo con le linee guida proposte dal Common European Framework of Reference for Languages.5)A partire dal 2014, a seguito della forte espansione delle attività istituzionali dell’ISSR e delle richieste provenienti dalle altre Aree/Dipartimenti, così come di quelle provenienti dall’esterno, l’Istituto ha dato vita aduna nuova area denominata Settore TECNICO, VIDEO e GRAFICA.
Tale area assolve: la funzione di individuare e provvedere (attraverso modalità, interventi e supporti tecnologicamente avanzati) alle richieste e ai bisogni, tenendo conto delle peculiarità del deficit sensoriale uditivo:-e quella di coadiuvare gli altri settori dell’ISSR, o realtà esterne, nella realizzazione e implementazione di materiali, supporti e prodotti di eccellenza .https://www.facebook.com/nochiusuraissr/nochiusuraissr@gmail.com#nochiusuraissr
Riferimenti ISSR: dr.ssa Benedetta Marziale benedetta.marziale@gmail.com 339 –86 499 68 Coordinatrice dello Sportello di informazione e consulenza sulla sordità-ISSRdr. Luca Bianchi luca.bianchi75@gmail.com 348 –13 14 329