ROMA. Presentazione di “L’altro universo” e “Il nomadismo”, due volumi di “Grandi donne” di Giovanna Foglia Fonda
Venerdì 12 maggio, alla Casa internazionale delle donne (Via della Lungara 19, Roma) saranno presentati, alle ore 18, il primo – “L’altro universo” – e il secondo volume – “Il nomadismo” – di Grandi donne di Giovanna Foglia Fonda (Corsiero editore, 2023).
Dialogano con l’autrice Alessandra Bocchetti, Fiorella Cagnoni, Lucilla Pagnani.
Giovanna Foglia Fonda è nata a Milano, ma è davvero una cittadina del mondo: cittadina messicana e maltese, oggi vive tra il Salento e Malta. Figlia della scrittrice Serena Foglia, nel 1976 incontra il movimento femminista milanese e sceglie la propria nuova vita. Abbandona gli studi di ingegneria e parte con tre amiche verso le Americhe. Per quasi trent’anni vive e viaggia in Messico, diventa cittadina messicana pur tornando in Italia ogni anno per qualche mese: mantiene importanti legami con il movimento e con la madre.
Da allora la sua vita è stata ed è dedicata a creare il mondo delle donne, liberarsi da tutti gli stereotipi, smantellare ogni struttura patriarcale, vivere con altre cercando di costruire soggettività e simbolico femminile.
Nel 2004 istituisce il Trust “Nel Nome della Donna”, una fondazione di scopo di diritto inglese, attraverso cui finanzia progetti di libertà femminile, e che alla sua morte erediterà l’intero suo patrimonio.
Primo volume “L’altro universo”
Giò-Giò ha quasi ventun anni e vive da sola. Ha un animo ribelle e una forza capace di travolgere il mondo. Il carattere sfidante, determinato e un intrinseco bisogno di indipendenza hanno reso difficile il rapporto con la famiglia. Intuisce che fuori c’è un universo tutto da scoprire e ne ha la conferma quando si ritrova a frequentare una comune femminista, dove conosce donne emancipate e sicure delle loro capacità, in grado di farle sentire un’intimità molto più autentica di quella familiare. In questa realtà scopre nuovi valori che le regaleranno una volontà tenace, mai provata prima. Qualcosa
di totalmente diverso ha dato uno scopo alla sua vita, favorendo l’innata ricerca di cambiamento, di stravolgimento degli schemi. Questo incontro diventerà una presenza costante e determinante del suo futuro, con queste donne instaurerà un rapporto intenso, fatto anche di convivenza, quotidianità, condivisione di un viaggio ricco di forti esperienze e avvincenti avventure, a volte al limite della legalità. La sua è una storia di donna tra le donne, tutte animate da un energico desiderio di libertà.
Secondo volume “Il nomadismo”
Un gigantesco School Bus giallo trasformato in confortevole casa viaggiante. Quattro giovani femministe italiane degli Anni Settanta pronte a esplorare un itinerario nomade che attraversa il Messico e regala avventure, disavventure, esperienze spirituali e concrete, panorami, incontri.
Un tragitto a volte impegnativo a volte spassoso, sempre appassionato. Giò-Giò e le sue compagne, con altre donne che talora si uniscono alla compagine iniziale, progrediscono nella loro formazione fra indios e imprevisti, sorprendenti scoperte, invenzioni e disastri, apprendistati e sperimentazioni.