Convocato il 23 e 24 Marzo 2019 a Roma alla Casa Internazionale delle Donne in vi della Lungara 19 al centro Congressi  il 23^ Convegno delle donne Comunità di Base  in collaborazione con Donne in Cerchio, Donne in ricerca di Padova, Ravenna, Verona Identità e differenza, Il Graal – Italia, Osservatorio interreligioso – violenza contro le donne

Il titolo sarà : I nostri corpi di donne. Da luogo del dominio patriarcale a luogo di spiritualità incarnata. Una iniziativa che è stata pensata a Bologna Il 2 e il 3 Dicembre 2018  durante il Coordinamento nazionale delle donne delle Comunità di Base e non solo, provenienti da Trento, Roma, Pinerolo, Firenze, Verona, Milano, Ravenna, Bologna, Padova e Genova. E’ stato un confronto sulle tematiche relative alla violenza sul corpo delle donne. Da qui è nata la  volontà di  arrivare ad un dibattito più ampio e organizzato con le associazioni femministe che sul territorio nazionale denunciano e manifestano contro il femminicidio, contro ogni forma di violenza, per la difesa della Legge 194.

Il 23 e 24 marzo 2019 sarà un convegno interessante e partecipato. In tempi di contrattacco all’autodeterminazione delle donne. Un modo per rafforzare le reti di relazioni del movimento delle donne. E’ necessario resistere e smascherare il sistema di dominio patriarcale. Sempre più donne lo stanno facendo. Anche in previsione del convegno che si terrà a fine mese a Verona sulla famiglia organizzato da forze politiche reazionarie che vorrebbero riportare le donne ai momenti più bui della storia.

Il patriarcato – dicono le organizzatrici –  muore ogni qualvolta una donna gli toglie il proprio consenso. Mai come oggi questo rifiuto è stato così forte ed evidente. Per questo la reazione contro le donne è così feroce

I nostri corpi non solo ci appartengono ma testimoniano un’ integrità inviolabile di mente, corpo, emozioni e spiritualità.  Lo abbiamo visto in America con il movimento #metoo, con le donne spagnole scesa in piazza, con il voto del 6 novembre delle donne americane, con il documento “Dissenso comune” contro le molestie sessuali, con la denuncia di Nadia Murad premio Nobel per la pace e con la testimonianza sulla prostituzione di Rachel Moran nel suo libro “Stupro a pagamento”, tradotto in Italia, come atto politico, dalle donne di Resistenza Femminista

PROGRAMMA

VENERDI’ 22 MARZO  –  Siamo tutte di Casa

dalle ore 18.00 accoglienza alla Casa internazionale delle donne – ore 20.00 – Cena – ore 21.00 – Canzoni romane – con Marta Ricci

SABATO 23 MARZO ore 9.00 – Diamo spazio al nostro corpo – con Marina Marangon e Franca Filippone

ore 9.30 – La Casa si presenta e si racconta – intervento di Francesca Koch, presidente Casa internazionale delle donne – ore 10.00 – Noi fra le altre – intervento introduttivo a cura del Gruppo donne Cdb San Paolo, Roma – Testimonianze di donne/gruppi che operano sul territorio per contrastare la violenza sulle donne, da quella privata a quella delle istituzioni civili e religiose, contro la violenza della prostituzione, per consentire l’applicazione della legge 194: Ilaria Baldini (Resistenza femminista); Maura Cossutta (medica); Oria Gargano (Cooperativa sociale Befree); Paola Cavallari (Osservatorio interreligioso – violenza contro le donne); Viola Paolinelli (Non una di meno – Roma); Vittoria Tola (Unione donne in Italia);

– Dibattito – ore 13 .00 – Pranzo – ore 15.00 – La sapienza dei corpi, il corpo della Sapienza – relazione di Elizabeth Green, teologa – ore 16.00 – Quale futuro? – confronto in laboratori – ore 20.00 – Cena – ore 21.00 – Danze religiose ebraiche – con Paola Pagliani e “Il cerchio dell’amicizia”

DOMENICA 24 MARZO

ore 9.00 – Corpo, parole, movimento – momento di condivisione a cura di Marina Marangon e Franca Filippone – ore 10.00 – Confronto in assemblea

coordinato da Grazia Villa e con Elizabeth Green

ore 13.00 – SalutiContributo iscrizione: € 15

Contatti: Annamaria Landini: annamarialandini@tiscali.it – Gabriella Natta: gabriella.natta@alice.it