Il Bando 2024 di Semia Fondo delle Donne è aperto dal 27 settembre al 31 ottobre 2024. Il bando è rivolto alle organizzazioni femministe formali e informali che operano in Italia a favore dei diritti delle donne, delle persone trans* e non binarie. Sono disponibili contributi economici fino a €15.000, insieme a un programma di formazione che copre temi strategici, comunicazione e fundraising. 

Le aree tematiche finanziabili includono: autodeterminazione e diritto di sceltagiustizia e indipendenza economica, ed educazione e attivismo.  

QUI il bando completo

Semia Fondo delle Donne Ente Filantropico (Semia) è il primo “fondo femminista” in Italia dedicato al supporto del movimento femminista e delle organizzazioni che si occupano di promuovere l’uguaglianza di genere e i diritti LGBTQIA+ nel paese. Semia lavora con un approccio sistemico basato sull’evidenza che un movimento per i diritti delle donne ampio, strutturato, creativo e connesso può influenzare la cultura, la società e le politiche di un paese, realizzando un cambiamento sociale profondo e duraturo.

Scopo istituzionale di Semia è, pertanto, raccogliere ed erogare fondi e supporto formativo ad organizzazioni formali ed informali (associazioni, comitati, enti del terzo settore nonché collettivi, gruppi e movimenti) impegnate nell’ambito delle tre macroaree tematiche che rappresentano le istanze segnalate dal movimento femminista e di genere italiano come le più urgenti e necessarie nella lotta alle disuguaglianze di genere: 

1) Autodeterminazione e Difesa del Diritto di Scelta;

2) Lavoro, Indipendenza e Giustizia Economica;

3) Educazione alla consapevolezza e supporto all’attivismo.

In linea con l’analisi del movimento femminista italiano condotta nel 2023, che ha rivelato caratteristiche di frammentarietà e fragilità strutturali, Semia lancia il primo bando a sostegno delle organizzazioni e delle loro attività. In particolare, Semia vuole raggiungere quelle entità medio-piccole che per dimensione, tematica o collocazione geografica possono avere maggiore difficoltà a reperire risorse, ma che tuttavia presentano potenziale di crescita e sviluppo.

Destinatarie di questo bando sono, dunque, tutte le organizzazioni del terzo settore, formali ed informali, che lavorano con donne, persone trans* e non binarie e applicano un approccio femminista ed una prospettiva intersezionale alla promozione dell’uguaglianza di genere e al contrasto alle ingiustizie sociali. L’obiettivo è di rafforzare il loro operato sul territorio e le loro strutture organizzative, così da rendere la loro azione più efficace e sostenibile. A tal fine, il bando associa all’erogazione diretta di fondi anche attività di accompagnamento, formazione e mentoring.