Un bosco per Festivaletteratura
Ringraziamo Lara Facco P&C che ci segnala una bellissima iniziativa del Festival della Letteratura di Mantova.
Il 9 aprile sulle rive del Po è nato un nuovo bosco. Volontari, soci e amici del festival si sono riuniti a Dosolo (MN) per piantare un bosco fluviale sulle rive del fiume Po, iniziativa che nasce da un percorso di consapevolezza intrapreso dal festival, che lo sta portando sempre più ad armonizzare necessità organizzative e sostenibilità ambientale.
Hanno piantato 1300 alberi e arbusti di 13 diverse specie diverse, un’iniziativa che unisce la rinaturazione dell’ecosistema fluviale alla compensazione delle emissioni prodotte dalla manifestazione
Il progetto fa parte di un piano di azione ambientale integrale, che agisce non solo sui contenuti del Festival, ma anche su numerosi aspetti logistici e organizzativi.
Con la creazione del bosco, Festivaletteratura aggiunge un tassello al suo piano d’azione: quello del restauro ecologico e della parziale compensazione delle emissioni.
Il 9 aprile è nato dunque, in un’area demaniale in riva al Po nel comune mantovano di Dosolo, un nuovo bosco fluviale con 1300 nuove piante, appartenenti a 13 specie diverse: 975 nuovi alberi, tra pioppi bianchi e neri, farnie, frassini, olmi e ontani, che andranno a costituire una formazione boschiva tipica della bassa pianura, e 325 arbusti, che grazie alle fioriture e alla produzione abbondante di bacche svolgeranno un ruolo utile per gli insetti impollinatori e la fauna selvatica.
Per i primi cinque anni, periodo cruciale per il suo sviluppo, il festival si occuperà anche di risarcimenti (sostituzione delle piante morte nei primi due anni), lavorazioni del suolo e controllo delle specie erbacee invasive, dell’irrigazione di soccorso nel periodo estivo, della pulizia e asportazione degli shelter protettivi, e della potatura di formazione.