Un tributo alla Sapienza, alle Arti e ai Mestieri. A Roma la XXXIIIa edizione del “Premio Minerva”
Sono 11 le donne premiate quest’anno nell’ambito della XXXIIIa edizione del Premio Minerva, il primo riconoscimento istituito in Italia rivolto alle eccellenze femminili, fortemente voluto nei primi anni Ottanta del Novecento da Anna Maria Mammoliti, giornalista ed editrice molto attiva per i diritti delle donne, scomparsa nel 2009.
Un premio alla Sapienza, alle Arti, ai Mestieri, che il 9 aprile scorso ha visto consegnare alle donne premiate la spilla raffigurante la Minerva disegnata da Renato Guttuso nel 1983. L’iniziativa si è svolta in Campidoglio, con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Lazio e della presidenza dell’Assemblea Capitolina.
Olga Mammoliti Severi, figlia di Anna Maria e attuale presidente del Premio, ha quindi premiato per l’impegno a favore dei diritti umani e civili Alesya Tataryn, presidente dell’associazione culturale “Italia-Ucraina MAIDAN”, Pegah Moshir Pour, attivista di origine iraniana diventata uno dei simboli della lotta nel suo Paese. Per il giornalismo è stata premiata Silvia Grassi, direttora dell’ufficio stampa del CSM. Nella sezione Arte e Cultura ha ricevuto il premio Marinella Citelli Francese, presidente di MUSADOC, mentre per l’Istruzione Carmela Palumbo, a capo del dipartimento per il Sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Tra le dirigenti, premiata Giovanna Della Posta, Amministratrice delegata di Invimit. Nella sezione Medicina Aeronautica e Spaziale il premio è andato alla Ten. Col. Paola Verde dell’Aeronautica Militare, la prima donna italiana ad aver conseguito la qualifica di Space Flight Surgeon presso il Centro Addestramento Cosmonauti di Mosca.
Nella sezione “Women for STEM”è stata premiata Francesca Sofia, direttrice generale della Fondazione CDP; per la tutela dei diritti umani e civili Giorgia Linardi, portavoce e consulente legale della ONG Sea- Watch, mentre per lo Sport è stata premiata la calciatrice Elisa Bartoli, capitana della AS Roma Femminile, e per le Arti, la cantautrice Paola Turci.