Una collaborazione tra L’UDI di la Spezia e il teatro dell’Ortica di Genova
Il 25 novembre alle ore 17 e 30 al Centro S.Allende di La Spezia – per iniziativa dell’UDI – e grazie al Teatro dell’Ortica andrà in scena in anteprima DOUBLE FACE. DONNE ADATTE AD OGNI STAGIONE per la regia di Anna Solaro in collaborazione con il Centro Per Non Subire Violenza
1996/97 – 2016/2017: 20 anni di Teatro dell’Ortica.
Vent’anni di teatro eccentrico perché periferico, perché alla ricerca di nuove visioni, perché impegnato a ricercare terreni altri.
Una stagione all’insegna dell’impegno civile e sociale, pensata per un pubblico che sia sempre più presente e partecipe, pronto a trasformare un «non luogo» in uno spazio di incontro e di pensiero .
Il Teatro dell’Ortica nasce a Genova nel 1996 per sviluppare un progetto di Teatro di Comunità con sede nei locali della Provincia di Genova siti in Via Allende a Molassana. In collaborazione con l’associazione di volontariato Nuovo C.I.E.P organizza una stagione teatrale per bambini e adulti diventata, negli anni, un punto di riferimento culturale del quartiere di Molassana.
Nel 1999 inizia un percorso nell’ambito del Teatro Sociale che coinvolge soggetti che si trovano in condizione di disagio e di emarginazione: nasce, in collaborazione con la ASL3 di Genova, il laboratorio “Stranità”, gruppo teatrale stabile formato, oggi, da trenta pazienti psichiatrici e una decina tra operatori e attori; nel 2006 un simile progetto viene sviluppato con la ASL1 di Sanremo, creando il laboratorio “I Viaggiatori sognanti”.
Nel 2006 prende vita il progetto “Oltre il Cortile”, attività laboratoriale realizzata con i detenuti, fino al 2009 della Casa Circondariale di Marassi, dal 2010 presso la sezione maschile di Pontedecimo e con la peculiarità di aver realizzato un percorso condiviso “a distanza” con una classe della scuola primaria Daneo di Genova, portando in scena il doppio spettacolo “Le finestre sono passaggi, ma solo per gli occhi”.
Nell’ambito della formazione, dal 2006 si organizzano laboratori teatrali per bambini, adolescenti e adulti cercando di creare un clima di condivisione, avendo gli aspetti educativi e relazionali un ruolo preminente. Dal 2005 si tiene, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione di Genova e dal 2009 anche con la Facoltà di Lettere, un corso Biennale per Operatore Pedagogico Teatrale, formazione specialistica con l’intento di fornire strumenti di carattere pedagogico e attorico.
Il Teatro dell’Ortica, inoltre, collabora con enti e associazioni differenti offrendo sia formazione specialistica che formatori, propone attività laboratoriali nelle scuole, è uno dei partner del Comune di Genova per l’organizzazione della rassegna TEGRAS e, nell’ambito dei percorsi di Teatro di Comunità, organizza a Genova e Provincia spettacoli teatrali di impegno civile all’interno di situazioni non teatrali. Dal 2008 partecipa a progetti di partnership europea sull’uso del Teatro Sociale.
TEATRO DELL’ORTICA STAGIONE 16 – 17 Storie di STORIA – Uomini e donne raccontano e si raccontano
La stagione teatrale inizia Sabato 12 novembre ore 21 con GRAMSCI FRA POLITICO E PRIVATO . Omaggio a Gramsci in occasione dell’80esimo anno dalla morte un lettura teatrale di brani tratti da: «L’albero del riccio», «La questione meridionale», «Lettere dal carcere», «Odio gli indifferenti» di e con Mirco Bonomi e Anna Solaro, per rendere omaggio al politico, al pensatore e soprattutto all’uomo Gramsci –
Sabato 26 novemmbre ore 18.00 – ingresso libero va in scena DOUBLE FACE. DONNE ADATTE AD OGNI STAGIONE per la regia di Anna Solaro in collaborazione con Centro Per Non Subire Violenza
Una storia fatta di racconti e mediata attraverso i vestiti: pezzi di stoffa dell‘esistenza, abitati dall‘esistenza
Double face. Lo spettacolo nasce da un percorso di collaborazione fra il Teatro dell’Ortica e il Centro Per Non Subire Violenza. L’idea progettuale è stata quella di offrire un luogo altro alle donne vittime di violenza da condividere con altre donne. Uno spazio di laboratorio teatrale in cui poter rielaborare i propri vissuti attraverso una riscoperta corporea e una narrazione del sé. Si è lavorato sul gesto e sulla parola e sul ricordo doloroso e vivo di gesti e parole pesanti. Che lasciano segni. Si è lavorato sulla possibilitá di scoprire nuovi gesti e nuove parole per poter cambiare lingua, vocabolario.
Per conoscere tutta la programmazione del Teatro dell’ortica andare al sito http://www.teatrortica.it/stagione-16-17/
È attrice, educatrice e formatrice presso il Teatro dell’Ortica. Nel 1993 aderisce alla Compagnia della Posta Vecchia con la quale interpreta lo spettacolo “Comici, pazzi e sognatori” tratto da Benni, Serra e Belloccio, con cui si esibisce, fra l’altro, al Teatro Garage nell’ambito della rassegna teatro giovane e sperimentale. Nel ’94 debutta al Teatro Duse di Genova con “Insopportabili incontri” tratto da Tardieu, Pinter e Max Aub.
Dal 1995 è attrice della compagnia del Teatro dell’Ortica, partecipa agli spettacoli per bambini e a quelli per adulti presso il Teatro-Auditorium di via Allende a Genova Molassana, sede della compagnia. Dal 2002 si forma ai corsi di Mauro Pirovano, Pietro La Motta, Aline Nari, Graziella Martinoli. Nel 2004 partecipa alla riproposizione di “Comici, pazzi e sognatori” che viene selezionato per la stagione estiva di insieme in Liguria 2004.
Nel 2008 recita nello spettacolo in stagione “Goldoni, gli incubi di un vecchio gaudente ovvero in morte della maschera” per la regia di Mauro Pirovano. Sempre con Mauro Pirovano, nel 2008, recita in “La guerra del bersagliere Gerolamo Aloisio detto Giromino di altri soldati, di sfollati e di tante donne…”, musicato dal gruppo Liguriani è prodotto in occasione del 90° anniversario dalla fine della Prima Guerra Mondiale.
Come educatrice conduce laboratori con adolescenti a rischio, anziani inseriti nei centri sociali, detenuti in custodia attenuata. Dal 1997 conduce laboratori in accoglienza di pazienti psichiatrici segnalati dal servizio di salute mentale genovese.
Nel 2001 dà vita al progetto “L’Officina dell’arte”, fonda la compagnia integrata “Stranità” che diviene un gruppo impegnato anche nella produzione di spettacoli, attiva inserimenti lavoro, implementa il numero degli interventi sul territorio regionale (Imperia, Savona, La Spezia) e, a partire dal teatro, in collaborazione con il servizio, organizza incontri a tema con la cittadinanza e con le scuole per fare informazione e attivare sensibilizzazione sul problema della salute mentale. Dal 2002 ad oggi organizza la partecipazione a numerosi convegni sul tema della salute mentale degli attori del Gruppo Stranità che intervengono come testimonial.
Attualmente conduce i laboratori svolti nel contesto della collaborazione con il Servizio di Salute Mentale di Serino, i laboratori del Gruppo Stranità per il quale dirige ogni anno un nuovo spettacolo rappresentato nei maggiori teatri genovesi e della Liguria (attualemte è in tournée con “Voci di dentro”) e un laboratorio che coinvolge alcune detenute della Casa Circondariale di Genova Pontedecimo, gli alunni, i genitori e le insegnanti della Scuola Elementare Daneo: lo spettacolo “L’incontro possibile” sarà in scena al Teatro della Corte il 23 aprile 2014.
Svolge attività formativa verso equipe educative, operative sociali, attori, volontari che operano presso l’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, volontari in ambito dell’intervento psichiatrico educatori di coop. sociali e consorzi genovesi, operatori della riabilitazione, partners europei all’interno di paternariati di apprendimento sul tema del teatro come mezzo di inclusione sociale. Dal 2003 è la responsabile della formazione del Teatro dell’Ortica. Dal 2005 condivide con Mirco Bonomi e Simona Garbarino, la direzione artistica del biennio da Operatore Pedagogico Teatrale, in convenzione con l’Università di Scienza della Formazione di Genova, giunto ormai alla quarta edizione.