Una mattina mi son svegliata…
Cosa è diventato il nostro paese, la politica della sinistra, la nostra politica e la partecipazione è ancora possibile?Una mattina mi sono svegliata e ho trovato che:
Un giorno ti svegli e {{prendi parte anche se non vuoi alla resa dei conti
della coppia Berlusconi-Lario}}, ne parla anche la stampa estera.
Un giorno ti svegli e mentre prendi il caffè, scopri{{ decine di feriti ed un
morto ammazzato per una partita di calcio}}.
I giornalisti si chiedono {{cosa è successo nel calcio}}, i conduttori delle
serate simpaticamente televisive italiane si chiedono cosa è successo agli
italiani.
_ La chiesa chiede a gran voce {{cosa si stia facendo alla famiglia italiana}}.
Si spera per il {{17 febbraio a Vicenza}} che possano essere messi in croce
quelli che magari lanceranno pomodori o bruceranno la bandiera di un comune
o si sdraieranno sui binari, che ci siano dei sinistri violenti.
Una mattina mi sono svegliata, una mattina come questa e mi vengono in mente
tutte le “carte†da sempre pazientemente messe insieme da chi si è opposto
all’avanzare violento del potere. {{Carte ed azioni}}. Oggi si spera in qualche
sacca di elettorato nuovo o disperato, oggi si spera in {{qualche migliaio di
cittadini che si prenda la briga di salire su un treno}} andare a “manifestare
e tornarsene a casa†, perchè non ce la fa più a stare dentro.
Una mattina mi sono svegliata e scopro che il {{17 febbraio c’è un’altra
Italia}}, per giunta di giovani che manifesteràcon lo slogan “Ammazzateci
tutti†, è l’Italia del sud quella dell’andrangheta, quella vicina
all’Italia camorristica e mafiosa, quella della sacra corona unita e
omertosa, quella dello sfruttamento nero e dei fascisti.
Una mattina mi sono svegliata e ho trovato che eravamo {{tutti uniti
dall’unico invasore, che non era destro o sinistro}}, era solo un qualunque
invasore, unico nella sua arroganza, molteplice nella frammentazione anche
ben nascosta dei suoi partitini ed associazioni, del pensiero unico
democratico e mai partecipe del pensiero basso.
Una mattina mi sono svegliata e ho avuto paura che {{potrei diventare,
improvvisamente-banalmente, vittima di una rabbia singolarecollettiva}}, non
per barricate e fuochi di Italiani in rivolta, ma perchè {{potrei diventare
vittima di un’oscura rabbia che viene da lontano}} e ha camminato alla
svelta, destreggiandosi tra fiumi di menzogne e diplomatiche disattese, mi è
giàcapitato…
Una mattina mi sono svegliata sempre più una, sempre meno italiana, sempre
invasa come tanto tanto tempo fà.
Una mattina mi sono svegliata e chiesta se {{è meglio migrare o resistere}}.
Una mattina mi sono svegliata e ho scoperto che la radio è invasa da musica
alla mattina, e può essere un ottimo accompagno al caffè che altrimenti si
strozza in gola.
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