VENEZIA – “I FANTASMI DI GOLDONI E CASANOVA A VENEZIA – IL GIOCATORE GIOCATO”, al Casino Venier di San Marco
Domenica 4 febbraio, presso la sede dell’Alliance française de Venise in San Marco 4939, è in programma “I FANTASMI DI GOLDONI E CASANOVA A VENEZIA – IL GIOCATORE GIOCATO”, prima assoluta del divertissement in rima e lingua veneziana di Antonella Barina, cioè di un mio lavoro. L’opera viene presentata in uno dei più caratteristici Ridotti veneziani, il Casino Venier, nel cuore del Carnevale di Venezia 2018, con la lettura teatralizzata dall’attrice Maria Pia Colonnello e dall’attore Massimo D’Onofrio, al violoncello Lorenzo Parravicini.
Nel 1753 Carlo Goldoni stampa le proprie opere fuori Venezia e Giacomo Casanova rientra a Venezia dai suoi viaggi in Europa. Ne “IL GIOCATORE GIOCATO”, tra realismo goldoniano e fantasia gozziana, interagiscono Goldoni nel ruolo di moralizzatore e Casanova in quello del giocatore amorale e libertino. Si tratta della terza e nuova stazione de “I fantasmi di Goldoni e Casanova a Venezia”, work in progress inaugurato dalla poeta e drammaturga veneziana all’interno del programma del Carnevale di Venezia 2017.
SINOSSI – “IL GIOCATORE GIOCATO” tratta, in dieci scene in lingua veneziana e in rima, dell’incontro immaginario tra Goldoni e Casanova nel maggio 1753 a Venezia. Costituisce l’antefatto de “La Lamentazione di Carlo Goldoni” e dell’“Orazione a Giacomo Casanova” della stessa autrice. Le figure dei due veneziani sono trattate sull’esempio plautino rispettivamente del Senex, in particolare del padre nobile, e dell’Adulescens lussurioso e scapestrato, con progressivo rilievo dato alla figura della Meretrix/Matrona che riserverà la maggior sorpresa. La rispondenza dei personaggi a tratti teatrali codificati porta a soluzioni drammaturgiche scorrevoli e ricche di dettagli della vita e dei modi di dire veneziani. Fulcro dell’azione è l’impresa di Goldoni di dare le proprie commedie a stampa, ostacolata dal suo impresario teatrale, fatto per cui l’autore con l’appoggio della sostenitrice Elisabetta Caminer, fulgida intellettuale del Settecento veneziano, sceglie di pubblicare le commedie a Firenze. Poiché sono stampati all’estero, i libri di Goldoni vengono proibiti a Venezia. Contro il drammaturgo si schierano anche i Mezzani del Gioco, allarmati dalla campagna moralizzatrice da lui lanciata con la commedia “Il Giocatore”. I Mezzani si rivolgono al Signore della Notte, tetra magistratura veneziana. Casanova, costretto a spiare Goldoni, lo conduce in un Ridotto, dove, come prova di colpevolezza, gli ruba il primo libro stampato. In soccorso del drammaturgo intervengono nientemeno che due divinità, Demetra e Persefone, rispettivamente la Madre Terra e il principio generativo della natura, e ben presto – grazie a quello che oggi si chiama crowdfunding – i libri saranno nelle case degli eruditi e dei nobili della città che se ne contendono le copie. Sullo sfondo di questa avventura editoriale, una Venezia aristocratica che teme esiti rivoluzionari sull’esempio della Francia, da dove giungerà invece Napoleone a conquistarla. (Zenci)
IL CASINO VENIER – La sede dell’Alliance française di Venezia è uno dei più caratteristici Ridotti (da ridursi, cioè recarsi) o Casini (piccola casa) veneziani, situato tra il ponte di Rialto e Piazza San Marco. I Ridotti, luoghi di ritrovo e divertimento, talvolta di dissolutezza, e non meno anche salotti letterari, nel Settecento sono più di cento, con massima concentrazione nella zona di San Marco. Vi si giocava d’azzardo, si ballava, si facevano incontri galanti, e si dibatteva di teatro e della nuova filosofia che veniva dalla Francia. Il luogo ideale per un’azione drammaturgica che si svolge per la maggior parte proprio in un Ridotto e ha per protagonisti Goldoni e Casanova, i quali hanno tra l’altro redatto le proprie memorie in lingua francese.
Domenica 4 febbraio 2018 alle ore 17,30 e alle ore 20,30 all’Alliance française de Venise, Casino Venier, Ponte dei Baretteri, San Marco 4939 PRENOTAZIONI all’indirizzo email eventi@afvenezia.it – tel. 041 52 27 079. L’evento è gratuito fino ad esaurimento posti.
PROMOTORI – L’evento in programma il 4 febbraio 2018 presso l’Alliance française nell’ambito del Carnevale di Venezia promosso da Vela per il Comune di Venezia è una proposta dell’Associazione Culturale La Rete in collaborazione con Edizione dell’Autrice (www.autoeditoria.it/news)