Vive la France!
24 febbraio 2010: L’Assemblea Nazionale francese adotta alla
unanimità (- 7 voti) la proposizione di risoluzione europea presentata
dal gruppo SRC ispirata alla “Clausola dell’ europea più favorita”.Ancora una volta Parigi, sia pure quella di Sarkozy, riesce a stupirci
e ad avere un ruolo trainante nell’evoluzione positiva della società.
Abbiamo già scritto della Clausola, vorrei però ricordarne brevemente
i punti salienti perché intorno a questo tema, la cui valenza politica
mi sembra indiscutibile, si è formato un gruppo di lavoro che ha
scelto il nome di “Osservatorio Choisir” in omaggio all’organizzazione
francese cui si deve la formulazione della proposta
La Clausola suona più o meno così:
“{Ogni stato membro applicherà alle sue cittadine un insieme legislativo
composto dalle leggi più avanzate e già esistenti nell’uno o
nell’altro dei 27 paesi dell’Unione. Queste leggi normano i diritti
specifici delle donne in campi quali la scelta delle loro maternità,
la loro vita professionale e familiare, la lotta contro le violenze e
la parità politica}.”
L’associazione “[Choisir la cause des femmes->http://www.choisirlacausedesfemmes.org/]” l’ha avanzata dopo un
attento studio delle legislazioni relative alle donne delle 27
nazioni che compongono attualmente l’UE.
La disamina delle leggi vigenti effettuata da un agguerrito gruppo di
studiose, avvocate, sociologhe etc., riunito attorno a sé dalla famosa
avvocata e presidente del gruppo [Gisèle Halimi->http://fr.wikipedia.org/wiki/Gis%C3%A8le_Halimi] (in francese), ha portato alla
scelta di {{una rosa di 14 leggi}} che sono state ritenute le più idonee
alla creazione di quella che può essere definita una vera cittadinanza
europea per tutte le donne.
Sono toccati tutti gli aspetti fondamentali della vita, ordinati in
cinque grandi temi:
-# {{la scelta di dare la vita}}, che comprende educazione sessuale, contraccezione e aborto.
-# {{la famiglia}}: matrimonio,divorzio,contratti d’unione civile, congedi parentali ed autorità parentale.
-# {{la violenza}}, nei suoi vari aspetti di violenza coniugale, stupro, prostituzione e molestie.
-# {{il lavoro}}
-# {{la politica}}.
Ci siamo già occupate dell’argomento nel 2008, quando abbiamo avuto
notizia del lavoro fatto da queste straordinarie donne francesi e ne
abbiamo parlato in occasione del [Convegno->https://www.womenews.net/spip3/spip.php?article3225] del 24 ottobre alla Casa
internazionale delle donne. [[[1]]Convegno promosso dall’ufficio di informazione del Parlamento
Europeo in Italia e dell’associazione “Il paese delle donne”e il
patrocinio dell’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Roma]
Abbiamo in seguito partecipato al Colloque che Choisir ha organizzato
a Parigi il 27/28 novembre [2]dello stesso anno con i patrocinio della Presidenza francese all’U.E, in cui le nostre
sorelle hanno presentato ad un pubblico di Ministre/ifrancesi ed
europee/i , a politici di varia estrazione, ad associazioni e
singole/i il frutto del loro lavoro: il volume “[La Clause de
l’européenne la plus favorisée. Le meilleur de l’Europe pour les
femmes->http://www.toutpourlesfemmes.com/conseil/La-clause-de-l-Europeenne-la-plus.html]”, 2008 Des femmes.
Il parterre del Colloque era straordinario, basta dire che, madrina
d’eccezione, è stata la vice-presidente del Parlamento Europeo Margot
Wallstrom, e che, dopo una breve esposizione del testo e del metodo
seguito dal gruppo di lavoro di Choisir, si sono alternate/i sul palco
personalità politiche provenienti da tutta Europa e dai paesi
dell’Unione del Mediterrano, che hanno manifestato il loro appoggio
alla Clausola della cui sostenibilità giuridica ha discettato il
presidente dei giuristi europei Jean-Luc Sauron ed altri esperti di
diritto comunitario.
Dopo quest’importante evento le donne di Choisir hanno fatto
un’intenso e molto efficace lavoro di Lobbying a tutti i livelli
istituzionali, in Francia, con il risultato straordinario che abbiamo
visto, a Bruxelles e a Strasburgo con il Parlamento Europeo, la
Commissione ed il Consiglio d’Europa.
Attualmente Choisir attende l’audizione al P.E. ed il rapporto
affidato dal Consiglio d’Europa sulle modalità di una possibile
estensione della clausola a tutti i paesi membri del C.d.E alla
deputata del P.P.E. Ingrida Circene (una delle presentatrici della
proposta di raccomandazione.).
L’ Osservatorio Choisir lavora di concerto con l’associazione francese
per far conoscere (con convegni, interventi presso enti pubblici e
privati e tutti i mezzi possibili), nel nostro paese questa che
riteniamo una proposta estremamente importante dal punto di vista
politico che potrebbe essere foriera di un cambiamento reale nella
società europea.
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